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Eventi

Evento 

Le canzoni da marciapiede
Titolo:
Le canzoni da marciapiede
Quando:
28/03/2015 - 29/03/2015
Dove:
Piazza Matteotti - Sarzana
Categoria:
Musica

Descrizione

LE CANZONI DA MARCIAPIEDE
Di e con Valentina Pira e Andrea Belmonte
Una “cantattrice” tutta pizzi e piume (Valentina Pira), un pianista in canottiera e cilindro (Andrea Belmonte e dei personaggi strampalati che si
prendono la scena, tra una canzone e l'altra, con le loro vicende in bilico tra il poetico, l'ironico e il grottesco.
Cronache di provincia, storie d'amore, corna e altri fatti, sulle note della canzone realista italiana, francese, tedesca con elementi di cabaret, per uno
spettacolo dall'atmosfera retrò ma dai contenuti quanto mai attuali.
In scaletta composizioni originali e canzoni portate al successo da Edith Piaf, Marlene Dietrich, Natalino Otto, Milly e altri interpreti della rivista
musicale internazionale dagli anni '20 ai '60.
Spettacolo musicale in Piazza Matteotti, dalle ore 17 alle ore 21 di sabato 28 e domenica 29 marzo.

Sede

Piazza Matteotti
Luogo:
Piazza Matteotti
Via:
Piazza Matteotti
Cap:
19038
Città:
Sarzana
Provincia:
SP
Paese:
Paese: it

Descrizione

Piazza Giacomo Matteotti (anticamente "piazza della Calcandola") rappresenta il cuore del centro storico monumentale di Sarzana; qui il 6 ottobre 1306 Dante Alighieri ricevette la procura da Franceschino Malaspina, marchese di Mulazzo, per stipulare la pace con il vescovo-conte di Luni, Antonio Nuvolone da Camilla. Si tratta dell'unico luogo certo (assieme al palazzo vescovile di Castelnuovo Magra, teatro del trattato di pace) della presenza di Dante di tutta la biografia dell'esilio, come ricorda l'epigrafe collocata nel 1906, dettata da Achille Pellizzari, che si conclude con lo splendido verso Orma di Dante non si cancella.
Al centro della piazza è il monumento ai caduti di Carlo Fontana, del 1934; voluto per onorare i caduti della Prima guerra mondiale, esso raffigura, su un lato, alcuni soldati che in braccio trasportano un cannone lungo un sentiero di montagna; nella parte alta spicca la "Vittoria alata" - detta "la Procellaria" - anch'essa opera dello scultore Fontana.