Email Stampa

Eventi

Evento 

Titolo:
Premio Letterario Città di Sarzana "Nei volti dell'Amore"
Quando:
11/06/2022 - 11/06/2022
Dove:
Piazza Matteotti - Sarzana
Categoria:
Eventi

Descrizione

Serata a tema "Nei volti dell'amore" propone musica, teatro, letteratura, video. Inizia il Trio Biedermeier del Conservatorio G. Puccini della Spezia: Gaia Forcelli, Lisa Internullo al flauto traverso, Dario Maraviglia, alla chitarra classica, eseguono musiche di Joseph Kreutzer e Franz Schubert. Segue Mauro Monni dell'associazione teatrale "Sine qua non" di Firenze che, con le attrici Susanna Sturlese, Maurizia Riccobaldi, Barbara Urli, Monica Cappelli, Letizia Cecchinelli, dà voce ad alcune indimenticabili figure femminili del secolo scorso. Si collegano poeti, scrittori, videomaker partecipanti al Premio Letterario Città di Sarzana che, con le loro creazioni, dimostrano quanto l'amore provochi dolore, sofferenza e solitudine, divenga denuncia, ricerca di verità e giustizia, ma sia anche ragione di vita, dialogo e speranza. Evento realizzato con il contributo del Comune di Sarzana.

Sede

Piazza Matteotti
Luogo:
Piazza Matteotti
Via:
Piazza Matteotti
Cap:
19038
Città:
Sarzana
Provincia:
SP
Paese:
Paese: it

Descrizione

Piazza Giacomo Matteotti (anticamente "piazza della Calcandola") rappresenta il cuore del centro storico monumentale di Sarzana; qui il 6 ottobre 1306 Dante Alighieri ricevette la procura da Franceschino Malaspina, marchese di Mulazzo, per stipulare la pace con il vescovo-conte di Luni, Antonio Nuvolone da Camilla. Si tratta dell'unico luogo certo (assieme al palazzo vescovile di Castelnuovo Magra, teatro del trattato di pace) della presenza di Dante di tutta la biografia dell'esilio, come ricorda l'epigrafe collocata nel 1906, dettata da Achille Pellizzari, che si conclude con lo splendido verso Orma di Dante non si cancella.
Al centro della piazza è il monumento ai caduti di Carlo Fontana, del 1934; voluto per onorare i caduti della Prima guerra mondiale, esso raffigura, su un lato, alcuni soldati che in braccio trasportano un cannone lungo un sentiero di montagna; nella parte alta spicca la "Vittoria alata" - detta "la Procellaria" - anch'essa opera dello scultore Fontana.