Disabili: firmato protocollo con la Consulta e le Associazioni di Categoria per favorire l'abbattimento delle barriere architettoniche delle attività commerciali e ricettive del territorio sarzanese
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- Ultima modifica il Giovedì, 26 Marzo 2015 09:54
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
Questa mattina il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra ha firmato un protocollo d'intesa con la Consulta Disabili (presente il presidente Giancarlo Mione e il vice-presidente Giuseppina Florio)e le Associazioni di Categoria (presenti Edoardo Rossi Confcommercio, Matteo Tiberi e Massimo Curi Cna, Fabio Lombardi Confesercenti e Massimiliano Dentelli Confartigianato) per favorire e garantire l'accessibilità in autonomia dei disabili agli esercizi commerciali, alle attività turistiche/ricettive e ai pubblici esercizi del territorio sarzanese.
“Una città come la nostra- da detto il sindaco Cavarra- che vuole essere aperta ed accogliente deve andare incontro alle esigenze di tutti i cittadini e di tutti turisti, anche diversamente abili. Faccio un appello alle associazioni di categoria affinché sensibilizzino i loro associati su questo tema. Dal canto nostro cercheremo di snellire il più possibile la burocrazia per accelerare le pratiche che verranno presentate per abbattere quelle che sono barriere insormontabili per tante persone”.
E in effetti il documento sottoscritto oggi, per quanto possa definirsi un primo passo,.ben precisa che “nel rispetto della normativa edilizia e di tutela vigente, del regolamento edilizio e della normativa di Piano Regolatore Generale il Comune si impegna a garantire un percorso amministrativo semplificato e privo di oneri, compresi i diritti di segreteria, per i progetti riguardanti il superamento delle barriere architettoniche, che assicurino la reale fruizione in autonomia degli esercizi commerciali, delle attività turistiche – ricettive e dei pubblici esercizi, in particolare nel centro storico impegnandosi anche a subordinare il rilascio di nuove licenze o agibilità, alla verifica dell’accessibilità in autonomia ai locali pubblici interessati, escludendo la possibilità di deroghe”. Insomma ora, grazie al protocollo appena siglato sarà possibile seguire una corsia “privilegiata” per abbattere le barriere architettoniche, soprattutto esterne, che impediscono l'accesso ai disabili a tante attività del centro cittadino. In questo senso la Consulta dei Disabili, che si è avvalsa della collaborazione dell'ingegner Claudia Bedini (Associazione Voce e Diritti ) dell'architetto Mauro Sciulli e della storica dell'arte Barbara Sisti, nel protocollo si impegna ad offrire gratuitamente, consulenze tecnico-professionali e informazioni relative alle pratiche edilizie e amministrative necessarie per poter intervenire per l’abbattimento delle barriere architettoniche. “Questo lavoro- ha detto il presidente della Consulta dei Disabili Giancarlo Mione- è iniziato un anno fa quando con le istituzioni abbiamo passeggiato per il centro e ci siamo resi conto di quante e quali difficoltà devono superare i disabili per entrare semplicemente in un negozio. Oggi finalmente firmiamo un protocollo frutto di un lavoro condiviso molto importante che può trasformare e migliore la nostra città”. Per le associazioni di categoria è Matteo Tiberi a dichiarare “che questo impegno formale oltre ad essere un atto dovuto è anche un'occasione per i commercianti che possono ulteriormente migliorare le loro attività rendendole più fruibili ed appetibili per nuovi potenziali clienti”.
A conclusione il sindaco Cavarra ribadisce anche l'impegno dell'Amministrazione “a promuovere, segnalandole adeguatamente, in tutti i materiali informativi dell'ente tutte le attività che saranno fruibili per i disabili oltre a favorire l'informazione sulle iniziative e sugli spazi del centro storico fruibili in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia, predisponendo depliant e mappe che segnalino percorsi, esercizi commerciali, attività turistiche – ricettive e pubblici esercizi”.