Beni confiscati alla criminalità organizzata: la Giunta ha approvato il bando per la concessione in uso gratuito di due immobili. Verrà pubblicato nei prossimi giorni


La Giunta comunale ha approvato un bando di selezione per l'affidamento in concessione d'uso a titolo gratuito di beni confiscati alla criminalità organizzata. Si tratta della villa su due piani in via Ghigliolo in località Paghezzana e di un appartamento sito in via Landinelli. Il bando che verrà pubblicato nei prossimi giorni prevede una serie di  “priorità” a cui corrispondono punteggi diversi. Ad esempio per la villa di via Ghigliolo e delle sue pertinenze  i progetti per l'assegnazione che prevedono “offerta di servizi di ospitalità  anche turistica con promozione del territorio attraverso inclusione sociale e reinserimento lavorativo”, quelli di “promozione di iniziative di nuove imprese sociali, secondo i principi della mutualità e della cooperazione anche in partnership con  cooperative esistenti”e ancora i progetti che prevedono “la valorizzazione agricola e ambientale con finalità di conservazione del patrimonio naturale e del paesaggio, nonché in funzione di un suo consolidamento anche produttivo”, saranno ritenuti di priorità alta rispetto a progetti di utilizzo che si limitino a “offerta di servizi  ed iniziative socio culturali” piuttosto che “la promozione di attività anche residenziali a contrasto dell'emarginazione”.

Stesso ragionamento per l'immobile di via Landinelli dove  “la promozione di attività sociali, culturali ed educative” è ritenuta prioritaria rispetto “all'offerta di servizi di ospitalità” e a quella relativa ad “offerta di servizi e strumenti per il volontariato, per l'assistenza e l'inclusione sociale, l'interazione con la popolazione giovanile e scolastica”
“Tutto questo- dicono il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore alle politiche per la cultura della legalità Juri Michelucci- è molto importante per la nostra comunità. E' infatti la prima volta che i sarzanesi potranno usufruire di spazi ottenuti grazie all'impegno delle forze dell'ordine a favore della divulgazione della cultura della legalità. In questo modo si restituisce alla società sana un segno importante e tangibile della vittoria contro il malaffare. Questa amministrazione è attenta alla lotta contro le infiltrazioni criminali nel nostro tessuto sociale e a febbraio sarà al fianco della Fondazione Caponnetto che presenterà a Sarzana il rapporto sulle infiltrazioni mafiose in Liguria”. Tornando al bando  dove  si specifica che le domande saranno valutate da una apposita  si precisa che i  progetti che non totalizzeranno almeno 51 su 100 punti previsti verranno esclusi dalla graduatoria. La durata della concessione sarà di di 15 anni prorogabili con il consenso delle parti per una sola volta. La domanda in carta semplice, corredata da idonea documentazione come previsto nel bando dovrà pervenire all'ufficio protocollo del Comune entro le ore 12,00 del 90° giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso di selezione pubblica all'Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Sarzana.