Sicurezza: sopralluogo stabili e aree stazione. Il Comune chiederà a RFI la cessione ad uso gratuito dell'immobile che si affaccia sul parcheggio ex-Metropark

Hanno effettuato un sopralluogo nelle aree adiacenti gli stabili di proprietà di RFI e nelle zone immediatamente adiacenti alla stazione ferroviaria per fare il punto della situazione, prendere atto delle criticità, e mettere in atto misure concrete per migliorarne la sicurezza nel giro di pochi giorni. Ma non solo. Nel medio periodo, una volta ottenuta la cessione in concordato gratuito dell'immobile che si affaccia sul parcheggio ex-Metropark  hanno l'intenzione di trasformare quella zona, oggi degradata e abbandonata, in parte integrante e vissuta del contesto cittadino. Non a caso, già nei prossimi giorni il Comune inoltrerà formale richiesta a Rete Ferroviaria Italiana proprio con l'obiettivo di entrare in possesso di quegli spazi, oggi inutilizzati ,il prima possibile  per metterlo a disposizione della collettività.
Questa mattina il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra e l'assessore alla sicurezza Elisabetta Ravecca si sono fatti promotori di un incontro/verifica a cui hanno preso parte anche la dottoressa Bianca Venezia dirigente anticrimine della Questura della Spezia , il dottor Gianluca Farnioli, dirigente commissariato di Sarzana, il maggiore dei carabinieri Pasquale Montemurlo responsabile del reparto operativo della Spezia, José Ghisilieri e Luigi Razzano rispettivamente vice-comandante della caserma e comandante della stazione dei carabinieri di Sarzana.


Tutti hanno concordato nel chiedere a RFI interventi immediati ed urgenti a tutela della sicurezza pubblica. “Non possiamo ulteriormente tollerare- hanno detto il sindaco Cavarra e l'assessore Ravecca- che un'area di fatto vicinissima al nostro centro cittadino possa essere considerata “zona franca”” e lasciata alla mercé di balordi e sbandati”.  E in effetti le condizioni delle aree retrostanti il parcheggio ex-Metropark, quelle dello stabile ex sede posto di blocco n.31 lungo la linea ferroviaria dove ogni sera si intrufolano vagabondi e senza tetto, e quelle della zona retrostante il sottopasso di via Del Murello sono tutt'altro che confortanti. Tant'è che il primo cittadino della nostra città, che nei prossimi giorni invierà una lettera/rapporto alle ferrovie con un resoconto dettagliato del sopralluogo odierno, ha chiesto  che nei pressi della struttura che si affaccia sul park retrostante la stazione vengano messe in atto alcune  misure urgenti a partire dalla pulizia immediata dell'area e alla messa in posa di un impianto di videosorveglianza, mentre il Comune si farà carico di installare alcuni punti luce per illuminare il più possibile l'area. La messa in posa di un'illuminazione adeguata  è stata la richiesta maggiormente sottolineata da parte delle forze dell'ordine anche per le aree di via Del Murello che verranno sistemati vari punti luce sempre a carico del Comune. 
Per quanto riguarda la struttura lungo la linea ferroviaria ex sede posto di blocco n.31 Cavarra e Ravecca hanno chiesto che venga messa in atto un'operazione di sgombero e pulizia e che la struttura venga messa in sicurezza impedendo l'intrusione, ad un passo dalla linea ferroviaria, di barboni e senza tetto.