Sanità: vertice alla Spezia tra Cavarra e Conzi sull'attuazione del piano sanitario. Fra le novità la stanza “codice rosa” per le donne maltrattate
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- Ultima modifica il Lunedì, 20 Ottobre 2014 14:21
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
E' stata l'occasione per parlare del trasferimento degli ultimi posti letto al San Bartolomeo e, al tempo, stesso per fare il punto sulle dinamiche e il funzionamento dei reparti già presenti nell'ospedale sarzanese. E' stato di certo un incontro proficuo quello che questa mattina il sindaco Alessio Cavarra ha avuto con Gianfranco Conzi direttore generale dell'Asl 5. alla Spezia, che si è protratto per due ore e nel corso del quale il sindaco Cavarra ha ottenuto impegni concreti sull'attuazione della cosiddetta fase due del piano sanitario. Quest'ultima prenderà il via a partire da ottobre quando inizierà il trasferimento della Don Gnocchi alla Spezia e contestualmente sarà possibile avviare la nuova ricomposizione del nosocomio sarzanese dove, oltre all'arrivo di nuovi posti letto, sono previsti spostamenti interni fra reparti in un'ottica di funzionalità e ottimizzazione dell'utilizzo della struttura.“Quella di oggi- ha detto Cavarra- è stata l'occasione per capire a che punto siamo con il rispetto dell'attuazione del piano sanitario per il quale il San Bartolomeo è un ospedale con un ruolo ben definito, complementare al nosocomio spezzino, e determinante per offrire un'adeguata offerta ospedaliera a tutta la popolazione della Val di Magra”.
In questo senso il cronoprogramma che, come detto, si avvierà tra qualche settimana prevede innanzitutto il completamento dei posti letto per il reparto di geriatria, inaugurato nei mesi scorsi, che passerà da 24 a 32. Entro l'anno poi verrà attivata la sezione di medicina a bassa intensità di cura con 25 nuovi posti letto; nel reparto ex-comatosi Don Gnocchi verrà attivato l'Hospice funzionale con 13 posti letto mentre, sempre entro dicembre, presso i reparti di chirurgia e urologia entrerà in funzione la week surgery, vale a dire la degenza limitata a pochi giorni. Per quanto riguarda l'oncoematologia sono già stati attivati 2 posti letto nel reparto di medicina ed entro dicembre verrà attivato anche il reparto di procreazione assistita mentre. Una novità che verrà messa in atto nei prossimi giorni è l'attivazione di una stanza denominata “codice rosa” per assistere, nel rispetto della privacy, le donne vittime di violenza. Per quanto riguarda l'organizzazione interna del nosocomio sarzanese è previsto l'ampliamento del day hospital oncologico, lo spostamento di biologia molecolare al blocco 4 e il trasferimento degli ambulatori di cardiologia riabilitativa al terzo piano. Sul fronte del personale entro gennaio i reparti di urologia ed oculistica avranno un nuovo primario dato che sono stati banditi i concorsi per l'assunzione. Nei prossimi mesi verrà bandita la selezione anche per l'assunzione di 1 radiologo. L'incontro ha consentito anche di fare il punto sui dati e i riscontri relativi agli accertamenti che in questi mesi sono stati resi possibile dopo l'inaugurazione di una Tac e di un mammografo di ultima generazione avvenuta lo scorso febbraio e che consentono indagini molto approfondite. Per quanto riguarda il territorio Conzi ha confermato l'intenzione dell'Asl 5 di acquistare la parte retrostante del nuova Casa della Salute con l'intenzione di trasferivi i servizi e gli uffici sparsi sul territorio della Val di Magra per fare un unico grande polo sanitario. A questo proposito il sindaco si farà carico nei prossimi giorni di un incontro tra l'Asl e gli altri attori interessati per chiarire alcune questioni sul tappeto.