Ospedale Cavarra e Michelucci sopralluogo negli spazi dove verranno trasferiti i nuovi reparti: il 10 maggio arriva geriatria

Questa mattina il sindaco Alessio  Cavarra e l'assessore alla sanità Juri Michelucci, accompagnati dal direttore del presidio ospedaliero del levante ligure  Decia Carlucci e dal direttore sanitario dell'Asl 5 Andrea Conti hanno effettuato un sopralluogo/verifica al San Bartolomeo negli spazi  dove, tra pochi giorni, inizierà il trasferimento di alcuni reparti. Una volta a regime, entro l'autunno,  il nosocomio sarzanese avrà circa 80  posti letto in più. Nel rispetto della tempistica infatti da sabato prossimo, 10 maggio,  25  posti letto della geriatria (in un secondo tempo diventeranno 32) verranno sistemati al primo piano negli spazi lasciati liberi dalla Don Gnocchi oltre un anno fa. Si tratta del primo di una serie di trasferimenti che prevedono l'arrivo a Sarzana, oltre che di geriatria, anche dei reparti per cure intermedie (pazienti in fase post acuta) , cure a bassa intensità (medicina cure medie e bassa intensità) e la procreazione medicalmente assistita, oltre alla riorganizzazione degli spazi del  pronto soccorso e al potenziamento del servizio dialisi dove si passerà da 10 a 20 posti letto. “Abbiamo verificato- dicono il sindaco Cavarra e l'assessore Michelucci- che il piano sanitario approvato sta prendendo corpo. Prosegue dunque l'integrazione tra gli ospedali del territorio e il San Bartolomeo si caratterizzerà sempre di più come ospedale di elezione con il mantenimento del pronto soccorso. Occorrerà continuare sulla strada intrapresa nel rispetto degli accordi messi nero su bianco nel piano sanitario regionale approvato”.


Oltre all'arrivo dei nuovi reparti, e ai numerosi ambulatori al San Bartolomeo si trovano già la rianimazione, la chirurgia, la urologia, l'ortopedia con riabilitazione ortopedica che prevede un potenziamento di altri 4 posti letto, la medicina, la pneumologia, l'oculistica la cardiologia clinica e riabilitativa