Mense scolastiche: conclusa la prima fase di rilevamento del gradimento del servizio. Ad Aprile i report con gli esiti dell’indagine di customer satisfaction

Si è appena conclusa l’indagine di customer satisfaction relativa al servizio delle mense scolastiche cittadine. Il rilevamento ha coinvolto tutte le scuole dell’infanzia, le primarie e le scuole medie del territorio con l’obiettivo, appunto, di indagare il livello di soddisfazione dei bambini/ragazzi della ristorazione collettiva. L’indagine è stata condotta dalla società Numbers Ricerche di Modena, appositamente incaricata da CIR-FOOD- cooperativa di ristorazione che ha in appalto il servizio nelle scuole sarzanesi. Si è tratto di un’indagine quanti/qualitativa, centrata sull’utilizzatore finale. Il questionario somministrato ai bambini delle primarie e medie e, in forma semplificata, a quelli delle scuole dell’infanzia, ha teso a rilevare indicazioni tecniche di massima legate, sostanzialmente, alla quantità e alla qualità del cibo (cottura, temperatura, varietà), all’ambiente in cui viene consumato il pasto (pulizia, gradevolezza locali), al servizio (gentilezza di coloro che lo somministrano, velocità della somministrazione) e conteneva anche una sezione “aperta” per osservazioni libere.


Nel corso del mese di aprile saranno disponibili i report  del rilevamento con le conseguenti valutazioni: in base ai dati emersi l’amministrazione valuterà le priorità su cui intervenire.
“La rilevazione della qualità dei servizi rappresenta una priorità della nostra amministrazione- dicono il sindaco Alessio Cavarra e l’assessore Elisabetta Ravecca- Abbiamo impostato un progetto di Customer Satisfaction che stiamo man mano ottimizzando sulla base delle esperienze che realizziamo e che prevede sostanzialmente l’indagine di qualità su due tipologie di servizio: quello in appalto, in cui rientrano appunto le mense scolastiche ma anche l’assistenza domiciliare ed i principali servizi alla persona..e quello erogato direttamente dai nostri uffici comunali.”
Il programma studiato si basa su una calendarizzazione delle rilevazioni che dovrebbe diventare standard ed andare a regime entro l’anno, in maniera tale da consentire la restituzione complessiva dei dati entro il primo semestre dell’anno successivo.
“Tutti i risultati verranno ovviamente pubblicizzati- concludono gli amministratori- ma la nostra finalità principale rimane quella di monitorare attentamente tutta l’offerta di servizi al cittadino in maniera tale da poter intervenire in maniera appropriata sulle eventuali criticità rilevate. Anche per questo abbiamo deciso di sperimentare direttamente alcuni servizi, andando a mangiare in mensa o- prossimamente- facendo anche qualche giro sui pulmini”.