Piscina comunale di Santa Caterina / La Giunta delibera il progetto preliminare per il completamento e il bando di gare per l’affidamento della gestione dell’impianto

Dopo uno stop durato oltre un anno la Giunta comunale ha dato l’ok al bando di gara per il completamento e l’affidamento della piscina comunale di Santa Caterina che nelle intenzioni degli amministratori sarzanesi dovrà essere un’opera al servizio della collettività. E infatti fra i criteri che l’Amministrazione ha privilegiato e che dovranno essere rispettati dal concessionario ci sono: l’apertura dell’impianto dal 1 ottobre al 30 giugno con obbligo di rispettare il minimo giornaliero di 6 ore dal lunedì al venerdì; l’accesso ai disabili certificati  a prezzo ridotto, l’assegnazione alle scuole di 4 corsie dal lunedì al venerdì per 3 ore al giorno a pagamento,  2 ore al giorno (da lunedì a venerdì) per tutte le 8 corsie dedicate al nuoto libero, il piano operativo di manutenzione, pulizia e trattamento acque e la fornitura e posa in opera di arredi.

“ Non è stato facile portare a termine questo percorso per tutti gli ostacoli che sono sorti e che abbiamo dovuto superare come l’acquisizione dell’area che ci ha portato via diverso tempo, però al fotofinish siamo riusciti a sbloccare questo iter complicato - dicono il sindaco Alessio Cavarra e l’assessore ai lavori pubblici Massimo Baudone-. Ora ci aspettiamo che il piano di gestione di chi risulterà vincitore preveda innanzitutto un programma di diffusione e di promozione dell’attività sportiva, a favore non soltanto dei ragazzi, ma anche degli adulti e degli anziani. Contiamo anche su un piano di valorizzazione dell’area esterna, che dovrà diventare una nuova area verde di uso pubblico. Sappiamo che la piscina di Santa Caterina è un’opera pubblica attesa dalla popolazione, siamo contenti del lavoro fatto: ora non ci resta che stimolare gli operatori sportivi, le società del settore natatorio, magari in associazione con un imprenditore  in grado di cogliere l’opportunità offerta dalla cessione e dalla valorizzazione del compendio degli ex macelli comunali a mettersi in gioco e a mettere a disposizione della nostra comunità la loro esperienza e le loro idee per migliorare l’impiantistica comunale e la proposta sportiva disponibile” . L’edificio,  già parzialmente  realizzato con gli oneri di urbanizzazione dovuti dalla società costruttrice dell’Hotel Santa Caterina, è diventato di proprietà della città alla fine del mese di dicembre  e ora, una volta espletata la gara, sarà completato entro un paio d’anni,  insieme all’immobile destinato ad ospitare gli spogliatoi e i locali per le palestre e per le attività sociali del quartiere. Il dettaglio della deliberazione di Giunta  approvata ieri relativa alla realizzazione dei lavori e alla concessione delle gestione della piscina comunale prevede che il bando, ad evidenza pubblica, per l’individuazione del concessionario venga redatto in collaborazione della Stazione Unica Appaltante della Regione  Liguria con la quale il Comune di Sarzana è convenzionato. Il costo dell’intervento  di completamento ammonta a quasi un milione e mezzo, finanziato per  480mila euro con contributo regionale, per  540mila euro permutando l’immobile comunale che un tempo ospitava i pubblici macelli, mentre la differenza, ammontante a  quasi  400mila euro, sarà assicurato dal gestore e costituirà  l’investimento  minimo  garantito dall’aggiudicatario. 
L’aggiudicazione sarà fatta nei confronti della società che offrirà al Comune le condizioni di gestione più convenienti e più vantaggiose per la nostra comunità.  In gara sarà valutata anche la qualità tecnica del progetto di completamento, che dovrà essere redatto dalla società che si aggiudicherà la gestione della struttura  sulla base di un progetto preliminare approvato dal Comune, verificato ed approvato anche dal CONI provinciale.