Scuola / A settembre dalla fusione tra Parentucelli e Arzelà nascerà un unico istituto superiore con circa 1500 studenti. Poi verrà attivata anche la sezione sportiva. Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale Rossetti in visita al liceo sarzanese
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- Ultima modifica il Giovedì, 06 Marzo 2014 14:38
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
“Soddisfazione per l’approvazione del piano di dimensionamento scolastico che presuppone il miglioramento dell’offerta formativa per i ragazzi e le famiglie in un’ottica non di concorrenza, ma di differenziazione”. E’ stata espressa dall’assessore regionale alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti che questa mattina ha visitato il liceo Parentucelli accompagnato dal sindaco Alessio Cavarra e dall’assessore alla pubblica istruzione Elisabetta Ravecca. Durante l’incontro l’assessore regionale ha fornito rassicurazioni circa l’attivazione definitiva della sezione sportiva presso il liceo sarzanese che avverrà a partire dall’anno scolastico 2015-2016, dando così seguito al percorso in essere attivato con una sezione sperimentale che verrà confermata anche per il prossimo anno.
Nel frattempo, a partire da settembre, verranno definitivamente unificati gli istituti superiori cittadini Liceo Parentucelli e Istituto Arzelà in un unico istituto di istruzione superiore che, con i suoi 1500 studenti, sarà la seconda struttura scolastica più importante sul territorio provinciale immediatamente dietro l’ Istituto Comprensivo Sarzana che, ricomprendendo le scuole dell’infanzia, le elementari e le medie, conta a sua volta su una popolazione scolastica di circa 1600 alunni. “Dopo anni di confronti e ventilati rischi di ridimensionamento dell’offerta scolastica sarzanese- dice il sindaco Cavarra- la nostra città esce rafforzata diventando un polo scolastico di primaria importanza nell’offerta formativa provinciale per le scuole di primo e secondo livello. E questo anche grazie alle decisioni assunte a livello regionale che testimoniano gli ottimi rapporti tra questa Amministrazione e la Regione. Con il nuovo piano di dimensionamento scolastico la Regione ha dimostrato di aver accolto le nostre richieste dato che abbiamo ottenuto il duplice risultato di avere un unico grande istituto superiore e presto avremo anche l’attivazione della sezione sportiva che, ad oggi, mostra di essere molto apprezzata da studenti e famiglie. “Sono soddisfatto di questo nuovo piano di dimensionamento della rete regionale e di programmazione dell’offerta formativa – ha concluso Rossetti – che è il frutto di un processo condiviso con il territorio e che realizza, con poche e puntuali operazioni, una buona offerta formativa regionale rivolta ai nostri ragazzi, seppur nei limiti definiti dalla normativa nazionale. Subito dopo è previsto l’avvio di un gruppo di lavoro permanente costituito da Regione Liguria, Provincie, Ufficio scolastico regionale e Comuni che saranno coinvolti, di volta in volta, sulla base delle varie opzioni di dimensionamento scolastico”.