Liguria Heritage, il progetto parte da Sarzana. Scaricabili gratuitamente le app per visitare la Fortezza di Sarzanello

Questa mattina nella suggestiva cornice della Fortezza di Sarzanello è stato presentato il Progetto Liguria Heritage. Un progetto da svariati milioni di euro inserito nel  programma Asse 4 del POR – FESR 2007 – 2013 che vede coinvolti ben 97 beni culturali  regionali d’ora in poi messi al centro dello sviluppo culturale, economico e turistico del territorio. E che per dare il via a “Liguria Heritage” e al suo portale, on-line da poche ore,  si sia scelta proprio la Fortezza di Castruccio Castracani non è certo cosa da poco. Anche perché è proprio da qui, dalle app scaricabili gratuitamente dal sito www.liguriaheritage.it che consentiranno di conoscere la storia dello splendido complesso monumentale sarzanese che, in sostanza, prende il via il progetto suddiviso in più reti che guardano tutte alla valorizzazione delle peculiarità del territorio ligure. Che il progetto sia davvero importante lo testimonia il fatto che il sindaco della nostra città, Alessio Cavarra, abbia  ottenuto che al suo interno, oltre alla fortezza di Sarzanello, fosse inserita anche la  Fortezza Firmafede .

“Sono sinceramente convinto dell’importanza della rete, di internet e dei social network per veicolare contenuti e informazioni e ritengo quindi che la creazione di questo strumento interattivo sia di grandissima importanza- ha detto stamani il sindaco Cavarra nel corso della conferenza stampa, a cui ha partecipato anche l’assessore alla cultura Sara Accorsi-. Il patrimonio culturale di cui disponiamo ha in sé potenzialità immense dal punto di vista dell’attrattività turistica ma, troppo spesso, giace dimenticato o comunque poco conosciuto e quindi scarsamente visitato. La rete può contribuire enormemente a colmare questo “gap”, superando, peraltro, i meri confini locali e raggiungendo pubblici potenziali in ogni parte del mondo, oltre a sensibilizzare i più giovani – abituati ad un utilizzo massiccio delle nuove tecnologie – rispetto alla possibilità di conoscere e visitare le vestigia del nostro passato. In particolare, per quanto riguarda la Fortezza di Sarzanello, questo bellissimo esempio di architettura di “guerra”, non trovandosi direttamente nel centro della città (cosa che accade, ad esempio, per la Cittadella Firmafede), risulta talvolta meno facilmente accessibile e meno noto rispetto al patrimonio che si concentra all’interno delle mura cittadine. L’auspicio è che questo tipo di tecnologie possano essere utilizzate in maniera sempre più massiccia, mettendo veramente a sistema tutte le testimonianze storico-artistiche, di varia natura e a vario titolo presenti sul nostro territorio, in modo da poter traguardare una vera e propria guida interattiva della città”. “Come Regione- ha detto l’assessore allo sviluppo economico Renzo Guccinelli- siamo convinti che questo  complesso progetto che vede il coinvolgimento di vari attori (Filse, Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria e Datasiel) potrà mettere a sistema il patrimonio culturale di tutto il nostro territorio con l’obiettivo di incentivarne lo sviluppo economico.  Per la prima volta la Liguria  ha deciso di puntare e investire risorse sui beni culturali intesi come volano per lo sviluppo dell’economia scegliendo di evitare il finanziamento a pioggia ma puntando sulle specificità grazie all’utilizzo massiccio delle nuove tecnologie”. Ovviamente sul neonato portale non potevano mancare le pagine dedicate a Facebook e Twitter nonché spazi dove verranno sistemati video e gallerie fotografiche.