'Onorificenza Civica “XXI Luglio 1921” per l'anno 2025 assegnata a Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati

SARZANA 15.07.2025 _ La “Commissione per l'Assegnazione Onorificenza Civica XXI Luglio 1921”, su proposta dell’Amministrazione comunale e con l'unanimità dei suoi membri, ha deciso di conferire a Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati,  l'Onorificenza Civica XXI Luglio 1921 per l’annualità 2025.
Figura di spicco della diplomazia internazionale, Grandi vanta solidi legami con Sarzana: è stato relatore in due edizioni del Festival della Mente, aprendo l’edizione 2022 con una lectio magistralis e già rappresentando così, idealmente, la città attraverso la forza della cultura. La sua figura diventa oggi simbolo vivente di dialogo, tutela e impegno umanitario.
Sarzana, nella sua storia millenaria, è stata terra di confine, teatro di scontri e contese. Oggi, attraverso la cultura, afferma con forza il proprio ruolo di crocevia e messaggera di pace – un’identità che rivendica anche con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028, espressione di una comunità impavida, libera e inclusiva.
“La cultura disarma e diffonde la pace – dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli –Siamo felici di attribuire la nostra onorificenza a Filippo Grandi. Il suo legame con Sarzana è forte, tanto che ci ha partecipato il suo onore e la gioia per questo riconoscimento, che verrà personalmente a ritirare il prossimo inverno. Attraverso la sua figura vogliamo rilanciare un messaggio universale di tutela della dignità umana in ogni sua forma. Grandi rappresenta coloro che, spesso invisibili, scrivono la storia dei popoli e del mondo. Filippo Grandi è un italiano di cui siamo profondamente orgogliosi, che ha già rappresentato idealmente Sarzana attraverso il nostro Festival e la cultura. L’Onorificenza Civica XXI Luglio 1921 vuole essere un segnale forte e chiaro: la cultura e il dialogo sono gli strumenti più potenti per seminare la pace. Ringraziamo la Commissione per l’unanimità con cui ha condiviso questa proposta, superando ogni perplessità. Attendiamo con gioia il ritorno di Grandi a Sarzana: sarà un riconoscimento alla persona e un messaggio che la nostra città rivolge al mondo”.
Filippo Grandi - Nato a Milano il 30 marzo 1957, Filippo Grandi è dal 2016 Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), agenzia che guida con mandato rinnovato fino al 31 dicembre 2025. È l’11º Alto Commissario nella storia dell’UNHCR, istituzione fondata nel 1950 a Ginevra per assistere e proteggere i rifugiati di tutto il mondo.
Grandi si è laureato in Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Milano (1981) e in Filosofia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma (1987). Ha ricevuto un dottorato honoris causa dall’Università di Coventry.
Con oltre 30 anni di esperienza nel sistema ONU, ha operato in alcune delle aree più colpite da crisi umanitarie globali: Sudan, Siria, Turchia, Iraq, Kenya, Repubblica Democratica del Congo, Yemen e Afghanistan.
Tra gli incarichi principali:

    2004–2005: Vice Rappresentante Speciale del Segretario Generale ONU in Afghanistan (UNAMA)

    2005–2014: Vice Commissario Generale (dal 2005) e poi Commissario Generale dell’UNRWA, l'agenzia ONU per i rifugiati palestinesi

    Dal 2016: Alto Commissario dell’UNHCR, con cui ha rafforzato le strategie globali di protezione di rifugiati, sfollati e apolidi, promuovendo il Global Compact on Refugees e integrando le sfide ambientali e demografiche nelle risposte umanitarie

Nel 2024 ha ricevuto l’Alloro Olimpico ai Giochi di Parigi, come simbolo dell’impegno dell’UNHCR a favore degli atleti rifugiati.
L’UNHCR e il Premio Nobel per la Pace

L’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati che Filippo Grandi rappresenta, è stata insignita del Premio Nobel per la Pace in due occasioni:

    nel 1954, per il suo primo intervento su scala globale in favore dei rifugiati dell’Europa post-bellica

    nel 1981, per la costante e crescente azione di protezione, accoglienza e ricollocamento delle persone costrette a fuggire da guerre e persecuzioni in tutto il mondo
Due riconoscimenti che testimoniano il valore universale e umanitario dell’azione che Filippo Grandi continua oggi a incarnare