Tre donne nella Giunta del sindaco Alessio Cavarra

Giunta%20Cavarra%20piccola.jpgEssere operativi il prima possibile come da impegni assunti in campagna elettorale. Ma soprattutto imprimere un’accelerazione immediata alla nuova squadra di governo cittadino a partire da un’attenta e ragionata distribuzione delle deleghe che tenga conto in primis della competenza e della preparazione dei suoi componenti. Quindi un forte rinnovamento generazionale che va di pari passo alla prevalenza di quote rosa: ben tre assessori su cinque sono donna. Su tutto poi un inequivocabile segnale di cambiamento rispetto alla storia della nostra città: per la prima volta infatti il ruolo di vice-sindaco verrà ricoperto da una signora. Dunque in pochissimo tempo, come promesso, il neosindaco Alessio Cavarra ha scelto la squadra che lo affiancherà nel governo di Sarzana per i prossimi cinque anni e che sarà composta da Elisabetta Ravecca (Pd), Juri Michelucci (Pd), Massimo Baudone (Pd), Sara Accorsi (Noi per Sarzana) e Giulia Chiatti (Sel).


E se per sé il primo cittadino ha deciso di tenere le deleghe all’organizzazione della personale e all’urbanistica e pianificazione del territorio oltre alla comunicazione istituzionale vediamo, nel dettaglio, la distribuzione delle competenze con le motivazioni addotte dallo stesso sindaco.

Elisabetta Ravecca
vicesindaco e assessore con delega a bilancio, programmazione economico-finanziaria, tributi, affari legali e contratti, politiche dell'infanzia, dell'educazione e per la famiglia, politiche di customer satisfaction, trasparenza e rapporti col cittadino, tempi e orari della città, politiche comunitarie, coordinamento progetti europei, ricerca finanziamenti, polizia municipale e politiche per la sicurezza. “Il suo percorso di studi e lavorativo- spiega Cavarra- è perfettamente rispondente alle deleghe sulle politiche educative e sull’Europa. Per quanto attiene la delega al bilancio, si è voluto valorizzare la sua passata esperienza amministrativa e la sua conoscenza dell’ente locale, avendo ricoperto il ruolo di consigliere comunale per quasi dieci anni”.

Sara Accorsi
assessore con delega a sviluppo economico e attività produttive (commercio, industria, artigianato, agricoltura e mercati), cultura e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, turismo, marketing territoriale e promozione della città, città Slow, valorizzazione e promozione delle tipicità locali e della qualità del vivere. “Si tratta- spiega il sindaco- di una figura nuova con una conoscenza del mondo del commercio in ragione della sua attuale occupazione di farmacista. Ho pensato di riunire in un unico assessorato le deleghe del mondo produttivo con quelle del turismo e della cultura, rispondendo ad una richiesta degli stessi commercianti, con la convinzione che il rilancio e la crescita di Sarzana passino proprio dalla valorizzazione del suo potenziale culturale e turistico”


Massimo Baudone
assessore con delega a lavori pubblici, decoro urbano e cura della città,  ambiente, tutela del territorio e difesa idrogeologica, mobilità urbana e trasporti, coordinamento delle società partecipate, protezione civile, rapporti con il Consiglio comunale, patrimonio- demanio e Consulte territoriali. “Ho voluto- spiega il primo cittadino- valorizzare la sua esperienza in questo settore nel quale proseguirà l’attività amministrativa interrotta. In particolare ritengo molto importante  la delega al decoro urbano in quanto impegno assunto con gli elettori, si tratta di una delle prime questioni che intendiamo affrontare e sulla quale intendiamo investire risorse”.

Giulia Chiatti
assessore con delega a politiche giovanili, pari opportunità, politiche per l'integrazione e coesione sociale, attuazione del programma. “Il suo curriculum- dice Cavarra- parla da solo. Giulia ha maturato esperienze professionali dirette proprio nei settori che le sono stati assegnati. Ho voluto affidarle un assessorato nuovo che punta proprio alla valorizzazione dei temi dell’integrazione e della coesione sociale quali aspetti determinanti nella nostra azione di governo”.

Juri Michelucci
assessore con delega a welfare e politiche sociali, sanità e promozione della salute, politiche per la cultura della legalità, politiche per il lavoro, start up e incubatori d'impresa, città digitale e progetti innovativi, formazione professionale, sport e benessere, servizi demografici. “In questo caso- spiega il sindaco- le ragioni della scelta sono essenzialmente politiche. Juri ha condiviso in prima persona il processo di rinnovamento portato avanti in questi anni. E’ una persona di grande esperienza politica e amministrativa in cui ho piena fiducia”.

Dunque oltre a quelle tradizionali il sindaco Cavarra ha anche assegnato alcune deleghe nuove “come - conclude - quelle relative ai progetti speciali per l’infanzia per una città a misura di bambino e della famiglia, l’istituzione di un apposito ufficio per la ricerca di finanziamenti europei e quello per il decoro urbano, alla città cosiddetta Slow, vale a dire che punta sulla qualità dell’offerta in generale, all’integrazione e coesione sociale, alla cultura della legalità (a partire dalla volontà dell’Amministrazione di abolire il massimo ribasso nelle procedure d’appalto) fino alle deleghe per la digitalizzazione e ai progetti innovativi che investiranno sulle nuove tecnologie e sui nuovi modi di comunicare come l’offerta di Consigli comunali in streaming, la connessione wi-fi in varie zone della città e l’operatività di tutte quelle applicazioni che permettano al cittadino il disbrigo di pratiche quotidiane attraverso cellulari, smartphone ecc…”