Turismo / Sarzana torna a livelli pre-pandemia e rilancia: nei soli mesi di aprile e di maggio 2022 quasi 7mila 500 presenze in città certificate dall'Osservatorio Regionale Ligure

SARZANA 04.08.22_ In termini assoluti sono quasi 12mila le presenze turistiche nella nostra città certificate dall'Osservatorio Turistico Regionale nei primi mesi dell'anno in corso.
A oggi i dati disponibili arrivano fino a maggio 2022, ma tanto basta per capire che Sarzana, con il suo patrimonio storico artistico e i suoi innumerevoli eventi, è chiaramente tornata ad essere meta turistica per migliaia e migliaia di turisti, italiani e stranieri.
Straordinario il numero delle presenze nel solo mese di aprile: nel periodo pasquale infatti sono state oltre 3mila 500 le presenze in città per una percentuale del 321,46% in più rispetto al 2021.
Una tendenza confermata anche a maggio con quasi 4mila turisti presenti in città: oltre il 70% in più rispetto all'anno precedente a conferma di una curva il cui trend è chiaramente in crescita.
Sarzana dunque non solo è tornata ai livelli pre-pandemia ma ha già iniziato ad andare oltre, anche grazie a una offerta turistico-culturale sempre più destagionalizzata e apprezzata.
Come testimonia il successo delle grandi mostre allestite alla Fortezza Firmafede, fra cui quella di Banksy dell'inverno e primavera 2020 e quella di quest'anno dedicata a Obey, i cui apprezzamenti da parte del pubblico registrati proprio nel periodo primaverile hanno garantito un afflusso in città anche fuori dalla tradizionale stagione estiva.
Le manifestazioni e gli innumerevoli eventi in calendario hanno attirato pubblici e generazioni diverse ridando slancio alla capacità attrattiva della nostra città che, a giugno e a luglio, è stata letteralmente prese d'assalto da turisti e visitatori che hanno affollato strade e piazze, partecipato a concerti, festival, spettacoli teatrali e fiere con incredibile entusiasmo.
“Dati in crescita, testimonianza di una ripresa importante nonostante le enormi difficoltà dovute all'emergenza sanitaria degli ultimi anni - dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli. - Abbiamo investito in cultura anche durante i momenti più difficili della pandemia e non ci siamo certo fermati oggi, restituendo l'immagine di una città orgogliosa della sue radici e proiettata nella contemporaneità. Grandi eventi internazionali, concerti, un Teatro finalmente capace di proporre stagioni di spessore e continuative, Festival, sport e grandi mostre. Non è l'evento fine a se stesso che premia una città, ma una strategia di lungo periodo e la continuità di grandi eventi, garantandone la riconoscibilità: una strategia che abbiamo adottato fin dal nostro insediamento e che a quanto pare ci sta premiando nonostante una pandemia per più di metà del percorso. Continuiamo su questa strada, siamo solo all'inizio”.