Sarzana si aggiudica un 1 milione e 665mila euro dal MIT per la demolizione e ricostruzione del ponte di via Falcinello e la messa in sicurezza di due frane - Panoramica della Fortezza e via Prulla

SARZANA 25.02.21_ Ammonta a 1 milione e 665 mila euro il finanziamento complessivo autorizzato dal MIT – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – in favore del Comune di Sarzana per la messa in sicurezza del nostro territorio che, oltre al ripristino delle frane sulla via di adduzione alla Fortezza Castruccio Castracani e in località Prulla di Falcinello, stanzia ben 900mila euro per i lavori di adeguamento del ponte sul Calcandola di via Falcinello tramite demolizione e ricostruzione. Ancora una volta Sarzana vede dunque riconosciuta e premiata la sua capacità di progettare e di partecipare, con proposte congrue, all’erogazione di fondi statali per la realizzazione e l’adeguamento delle sue infrastrutture.

 Nello specifico, il ponte di via Falcinello sul torrente Calcandola è un’altra di quelle opere pubbliche che la cittadinanza attende da anni: il progetto per la sua messa in sicurezza era rimasto fermo al 2008, portando con se da allora un grave rischio idraulico per il quartiere. La Giunta Ponzanelli, senza peraltro rinunciare all’intenzione di realizzare un nuovo ponte sul Calcandola per semplificare la viabilità di via Paradiso, ha quindi avviato la fase di progettazione esecutiva sul vecchio ponte di via Falcinello, affiancandola alla ricerca di opportunità concrete di bandi o finanziamenti pubblici per la sua demolizione e ricostruzione. Risale all’agosto 2020, da parte del Comune di Sarzana, l’affidamento a IRE - Agenzia Regionale Ligure per Infrastrutture Recupero Energia – dello svolgimento di una serie di attività propedeutiche (rilievo planoaltimetrico, archeologo, geologo, indagini geognostiche, campionamento e analisi chimiche su terreni e materiali, attività tecniche e  amministrative) utili all'aggiornamento del vecchio progetto definitivo di demolizione e ricostruzione del ponte che sarà consegnato agli uffici comunali nei prossimi giorni. Affiancata a questo incarico la ricerca di linee di finanziamento che, come detto, ha avuto ora esito positivo. “Il finanziamento per il rifacimento del ponte di via Falcinello, insieme alla messa in sicurezza delle frane in località Prulla e alla Fortezza di Castruccio – dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli - sono il risultato di un percorso serio e credibile, senza troppi proclami, per la messa in sicurezza e riqualificazione del territorio. Non si può difatti pensare al futuro di un territorio, senza guardare alla sua sicurezza. La messa in sicurezza delle frane di Prulla si affianca a quella delle frane 8, 9 e 10 di Falcinello che il quartiere aspettava da quasi un decennio. La messa in sicurezza della frana della Fortezza è un intervento doveroso a tutela di una strada panoramica da valorizzare e, soprattutto, dei cittadini che vivono nel quartiere. La demolizione e la ricostruzione del ponte di via Falcinello si aggiunge invece, senza sostituirsi, alla riqualificazione infrastrutturale complessiva per i quartiere della Bradia e di via Paradiso. Quando abbiamo detto, nei mesi scorsi, che avremmo cercato altri finanziamenti senza rinunciare a nulla di quanto già ottenuto e programmato per il quartiere ci hanno risposto che sarebbe stato impossibile, che vendevamo false speranze e che dovevamo fare un bagno di realismo. Sono arrivati anche questi finanziamenti, all’esito di iter amministrativi seri e credibili, senza grandi annunci e con una progettazione esecutiva già avviata nel frattempo. La demolizione e ricostruzione del ponte di via Falcinello, finanziata integralmente dallo Stato, va quindi ad aggiungersi agli interventi a costo quasi zero per l'ente di riqualificazione del ponte della Budella e del nuovo ponte sul Calcandola finanziati al 95% dal Fondo strategico regionale. Interventi che guardano a una riqualificazione complessiva di un quartiere che potrà finalmente allacciarsi al centro storico e in sicurezza. Con un bilancio in grande difficoltà, la capacità di programmazione e reperimento di fondi esterni è l’unica soluzione per riqualificare e mettere in sicurezza un territorio: una strada che continuiamo a percorrere con sempre maggiore soddisfazione, risolvendo problemi che affliggono Sarzana da troppi anni”. Ieri infatti, come detto, l’accoglimento della richiesta e il via libera al finanziamento da parte del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti della demolizione e ricostruzione del nuovo ponte di via Falcinello, insieme alle altre due importanti opere di difesa del suolo.