Da oggi il Tricolore illuminerà la Fortezza di Sarzanello: una suggestiva coreografia a costo zero per il Comune per rinsaldare il senso di Comunità. Il sindaco Ponzanelli: “Uniti dalla nostra Bandiera, grazie per l'ispirazione al Presidente Mattarella”

Fabio GIANARDI Fortezza Sarzanello 08.04 5

SARZANA 09.04.2020_ In queste settimane i più famosi monumenti al mondo, illuminati dal Tricolore italiano, sono diventati simbolo di solidarietà e di vicinanza al nostro Paese in lotta contro l’emergenza  Covid-19. Da oggi, 9 aprile e per i prossimi 21 giorni, anche la Fortezza di Sarzanello splendido complesso monumentale e simbolo della nostra città, sarà illuminata dai colori della nostra Bandiera, a lanciare un messaggio di fiducia, speranza e senso di appartenenza per tutta la nostra comunità. L'iniziativa, a costo zero per il Comune, è integralmente sponsorizzata da “City Green Light”, il gruppo che in questi giorni sta cambiando e riqualificando con una nuova tecnologia a led tutti i corpi luminosi dei circa 4200 lampioni sul territorio, secondo quanto previsto dal contratto nazionale CONSIP a cui il Comune di Sarzana, dopo anni di proroghe al precedente gestore, ha aderito e che prevede un investimento di circa 2 milioni di euro che serviranno a migliorare l'uniformità di tutto il sistema illumino-tecnico comunale. I punti luce sostituiti  sull'intero territorio comunale sono a oggi 1010.“In un momento tanto difficile per Sarzana e per l'Italia la nostra Bandiera rappresenta un'immagine di speranza, di orgoglio e di coesione, a cui tutti ci stiamo stringendo – ha affermato il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli. - Il Tricolore che illumina la nostra Fortezza vuole essere un omaggio a chi combatte ogni giorno una battaglia difficilissima, per fargli sentire il calore e la forza della comunità sarzanese. Grazie a chi ha voluto offrire questo dono alla nostra città, presentandosi così a Sarzana anche in questo momento difficile e proprio durante i lavori di ammodernamento di un impianto illumino-tecnico fermo al secolo scorso grazie a 2 milioni di investimento nel 2020 che portano finalmente la nostra città nella modernità. Un dono che risponde indirettamente all'ennesima nota stonata delle nostre opposizioni, che sono riuscite a lamentarsi persino per il costo a carico del comune di questo gesto di speranza, senza prima domandarsi – come di fatto è – se il costo fosse pari a zero. Sembra che non vada bene neppure un omaggio alla nostra bandiera caldeggiata e proposte da tutte le grandi Istituzioni di questo paese, dal Presidente del Consiglio al Presidente della Repubblica, che per di più è un'iniziativa di marketing a costo zero. Non ci facciamo caso, proseguiamo orgogliosi delle nostre bellezze e della nostra Bandiera”.“Un piccolo gesto – ha affermato il responsabile commerciale City Green Light Cosimo Birtolo – ma che vuole mostrare come la nostra azienda voglia legarsi a questa città, omaggiando la nostra Bandiera e uno dei suoi monumenti più iconici e suggestivi. Le bellezze di Sarzana non hanno nulla da invidiare a quelle del nostro bellissimo Paese e abbiamo voluto omaggiarle, ancora di più oggi”.

Dunque anche la Fortezza di Sarzanello, alla stregua dei più famosi monumenti d'Italia, tra cui Montecitorio, il Quirinale, Palazzo Chigi e altre eccellenze monumentali del nostro Paese,  da stasera si tingerà di verde, bianco e rosso, accogliendo nei fatti l'appello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lanciato lo scorso 18 marzo con una nota ufficiale del Quirinale: "Si celebra in tutta Italia la giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera. Il clima di difficoltà, di incertezza e di sofferenza che stiamo vivendo rende ancora più stringente la necessità di unità sostanziale di tutti i cittadini attorno ai valori costituzionali e ai simboli repubblicani".La Fortezza di Sarzanello illuminata dal Tricolore vuole essere un modo per sentirsi uniti  in questo momento difficilissimo della nostra storia, ma anche occasione per far conoscere  la nostra città e i suoi monumenti in una fase tanto difficile per la promozione e il marketing dei nostri luoghi.