Call For Ideas: dopo il successo dello scorso anno un nuovo bando per il concorso di idee che andrà ad arricchire il calendario degli eventi sarzanesi 2020

SARZANA 05.12.2019 _  Il metodo della Call For Ideas per individuare idee e proposte per arricchire l'offerta culturale di Sarzana è stato vincente: a testimoniarlo sono i “numeri”, al di là di ogni interpretazione.Trentotto i soggetti che hanno partecipato alla selezione dello scorso anno con 54 proposte. Fra queste il Comitato Tecnico ne ha selezionato 28 che sono andate a comporre l'offerta culturale sarzanese diversificandola come mai in precedenza per tipologia di eventi e di proposte teatrali, musicali, artistiche  e culturali varie.Quello che sta per concludersi è stato infatti un anno ricchissimo di iniziative e manifestazioni, che hanno portato nella nostra città migliaia di persone con una notevole diversificazione anche di pubblico e un rafforzamento dell'attrattiva turistica della nostra città. Un'esperienza da replicare insomma, tanto che nei prossimi giorni vedrà la pubblicazione un nuovo bando “Call for Ideas 2020”  che, sul modello anglosassone delle “Call” proposte con successo già in molte città in Italia e in Europa, consentirà al Comune di Sarzana di cominciare a selezionare gli eventi culturali da inserire nel prossimo calendario con una garanzia di qualità e indipendenza nel giudizio.Associazioni e altri operatori culturali potranno dunque partecipare alla procedura selettiva che, al termine del percorso,  si concluderà con un elenco di progetti che costituiranno l'ossatura della programmazione 2020, che il Comune promuoverà anche attraverso i propri canali istituzionali.“Con il metodo della Call - ha spiegato il sindaco Cristina Ponzanelli - abbiamo garantito più opportunità a Sarzana e per tutti: è stato un esperimento di successo, che vogliamo riproporre per migliorare ancora l'offerta culturale e liberare sempre più energie della Città e oltre. Chi parteciperà sa che la sua proposta sarà valutata con criteri chiari e trasparenti: abbiamo dimostrato che si può aumentare e migliorare la proposta culturale della nostra Città, con un percorso amministrativo virtuoso e trasparente. Vogliamo proseguire così”.