BILANCIO 2019 /Ponzanelli: “Un bilancio nuovo, innovativo, al passo coi tempi e coerente col programma di mandato che abbiamo presentato agli elettori. Il vento è cambiato a Sarzana”

Bilancio 2019SARZANA 28.03.2019_ È all'insegna degli investimenti in opere strategiche e della risposta alle sfide per Sarzana di oggi e domani, oltre a disegnare un chiaro percorso di rinnovamento nell'approccio alla gestione della cosa pubblica, il primo Bilancio dell'amministrazione Ponzanelli.
Una rivoluzione, che segue fedelmente il programma presentato agli elettori meno di un anno fa ma capace di offrire le prime, importanti risposte addirittura abbassando il debito che grava sulle spalle dei sarzanesi.
Sicurezza, commercio, grandi opere, viabilità, lotta al dissesto idrogeologico, riqualificazione urbana, cultura, attenzione al sociale e al bilancio: sono queste le novità divise per macro-aree ricomprese dai tanti punti dello strumento economico-finanziario dell'ente.
Un bilancio capace, pur essendo il primo della consiliatura in corso, di contenere già molte delle risposte attese dai sarzanesi che lo scorso 24 giugno hanno affidato il mandato di governo della città al primo sindaco donna nella storia di Sarzana.
“Un bilancio nuovo, innovativo e al passo coi tempi – ha dichiarato Cristina Ponzanelli – ma soprattutto coerente col programma di mandato che abbiamo presentato agli elettori. Quello che presentiamo oggi è un cambiamento radicale nell’approccio di questa città alle sfide attuali e del suo futuro: un cambiamento capace di contenere già tante risposte importanti, che i sarzanesi aspettavano da fin troppo tempo. In meno di un anno abbiamo mostrato ai sarzanesi di poter credere alla promessa di cambiamento di questa città: presentiamo oggi un bilancio che delinea chiaramente un percorso coerente con la nostra visione di Sarzana di oggi e di domani. Risposte ordinarie e straordinarie: sono tanti gli investimenti che andremo a effettuare nelle aree nevralgiche del nostro ente. Ereditiamo una situazione disastrosa e c’è ancora molto da lavorare – ha chiuso il sindaco – ma guardiamo al futuro con fiducia e volontà di cambiare insieme questa straordinaria città: questo primo bilancio è un’ulteriore, importante testimonianza di questo impegno”.
“Questo primo bilancio della giunta Ponzanelli mostra capacità di razionalizzazione degli sprechi – ha commentato l’assessore al Bilancio Daniele Baroni – unite a una straordinaria capacità di intercettamento di fondi e una visione strategica volti a competere nelle sfide di oggi e di domani. Un lavoro che è soltanto cominciato e che si pone l’obiettivo ambizioso di cambiare questa città pur partendo da una situazione drammatica”.  

  • SICUREZZA
Uno dei punti caratterizzanti dell'amministrazione Ponzanelli che fin da subito ha mostrato la ferma volontà di investire in sicurezza. Una grande novità è rappresentata dagli sgravi fiscali fino a 200 euro, rivolti a coloro che installeranno telecamere su immobili destinati ad attività commerciali e di artigianato.
L'investimento complessivo sulla video-sorveglianza prevede l'arrivo  di un contributo ministeriale da 155mila euro a cui se ne sommerà uno ulteriore di 60mila proveniente dalla Regione, già inseriti a bilancio.
È previsto anche l'acquisto di automezzi in dotazione alla polizia municipale per 55mila euro, oltre all'assunzione a tempo indeterminato di un'unità di personale e di tre a comando: una risposta molto importante per un organico di polizia locale oggi ridotto all’osso.  

   • COMMERCIO
Nel settore motore dell'economia cittadina finalmente si mette mano a una delle questioni da sempre sul tappeto e da sempre invocate dagli operatori commerciali per spronare la ripresa del settore: via al taglio della pressione fiscale sui fondi sfitti con l' IMU che passerà dal 10,6 al 7,6 per mille per i proprietari che affitteranno immobili destinati a negozi, botteghe e artigianato.   

• GRANDI OPERE E VIABILITA'
È certamente questo il capitolo più consistente e importante del Bilancio 2019 che l’amministrazione Ponzanelli ha annunciato come elemento essenziale del suo programma di mandato ed è puntualmente inserito a bilancio.
Non a caso prevede lo sblocco e l'apertura dei cantieri per il completamento della piscina di Santa Caterina (costo intervento 1.835.148,21 euro di cui 318.390,80 derivanti da contributo regionale, 1.500.000 euro da contributo Cipe e co-finanziamento comunale di 16.757,41 euro).
Emerge poi tutta la complessa vicenda della viabilità di via Paradiso con la realizzazione del ponte sul Calcandola per un investimento di 2.600.000 euro (2.470mila coperti da contributo regionale e 130mila a carico del Comune), della messa in sicurezza del ponte della Budella (investimento da 120mila euro si cui 114mila dalla Regione) e dell’intera riqualificazione del quartiere della Bradia.
Le grandi opere ricomprendono anche l'efficientamento della scuola di Nave: anche qui consistente il sostegno della Regione che poterà nella casse comunali 346.23 euro grazie ai fondi Por Fesr Liguria, a cui si sommerà il co-finanziamento comunale coperto con mutuo da 230.781 euro.


 
    • TERRITORIO E LOTTA AL DISSESTO IDROGEOLOGICO
Investire in manutenzione significa investire in sicurezza: previsto un piano straordinario di messa in sicurezza dei torrenti dove saranno investiti fino a 160mila euro, di cui 150mila da contributo regionale già intercettati. Un cambiamento radicale nella visione sulla sicurezza del territorio: nel precedente bilancio i fondi messi a disposizione sulla pulizia di rivi e torrenti erano 12mila.
Il lavoro quotidiano non esclude gli investimenti nelle grandi opere che proseguono di pari passo: previsto il completamento dell'argine del Parmignola col contributo regionale di 396mila euro.   

• DAI QUARTIERI AL CENTRO: RIQUALIFICAZIONE URBANA
Anche qui è prevista una risposta straordinaria a un problema purtroppo ordinario. In due anni sono già stati previsti interventi sui marciapiedi del territorio comunale per 180mila euro e interventi su strade e asfaltature in tre anni per 580mila euro.    

• PROMOZIONE DELLA CITTÀ E MARKETING TERRITORIALE
Per la prima volta l'imposta di soggiorno, che prevede un gettito di ben 175mila euro, sarà destinata per 110mila euro a iniziative di marketing territoriale e promozione della città e per 65mila per interventi a favore del decoro urbano di Sarzana. L’impegno segue un accordo operativo tra comune e associazioni di categoria.  

  • SARZANA CULTURALE
Consistente l'impegno nel settore culturale, inteso oggi come essenziale veicolo di rilancio della città. Qui, nel 2019, oltre all'utilizzo dell'imposta di soggiorno che sarà investita anche in eventi culturali sono previsti investimenti per 233mila euro di cui 133mila provenienti direttamente da risorse di bilancio e 100mila da sponsorizzazioni.
Oltre a questi, 35mila sono già stati investiti nella gestione del Teatro degli Impavidi che finalmente risponde alla duplice esigenza di garantire elevata qualità e un impegno certo per l’ente.
Oltre a tutto questo, è già stato previsto un capitolo a parte per il Festival della Mente che prevede una spesa di 75mila euro, oltre alle sponsorizzazioni dedicate.  

  • COMUNICAZIONE, URP E SOCIAL MEDIA
Cambia la comunicazione diretta con il cittadino e non solo: Sarzana si mette al passo con i tempi investendo 30mila euro su una comunicazione moderna e digitale.
Con questo bilancio cultura, comunicazione, promozione della città e marketing territoriale si presentano finalmente legate da una visione comune.   

• SARZANA SOCIALE E SOLIDALE
Di pari passo con una maggiore attenzione ai servizi alla persona, dopo anni di cronica carenza, il Comune procederà all'assunzione di un nuovo assistente sociale a tempo indeterminato.
Per la riqualificazione delle case popolari è stato inserito uno stanziamento eccezionale di 257.852,43 euro in due anni, da contributo regionale.
Molto importante infine lo stanziamento sull’abbattimento delle barriere architettoniche, tema sul quale la sensibilità del sindaco e della maggioranza è nota: 25.000 euro nel 2019 e nel 2020, 30.000 euro nel 2021.   

• MUTUI E DEBITO
Nel 2019 i mutui a carico dell'ente saranno per complessivi 1.134.782,50 euro: l'indebitamento complessivo dell'ente passerà da 29.120.997 euro di inizio 2018 a 28.181.320 euro del 2019, con un consistente alleggerimento sulle spalle dei sarzanesi.
Risposte molto importanti per i sarzanesi dunque, unite addirittura a un stanziale alleggerimento del debito.