“Papa Niccolò V nel 564° anniversario della morte” , domenica 24 marzo Sarzana ricorda la figura di Tommaso Parentucelli. Ponzanelli: un onore celebrare il nostro papa e la nostra storia
- Dettagli
- Ultima modifica il Lunedì, 25 Marzo 2019 13:02
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
SARZANA 22.03.2019_ Nel 564° anniversario della morte, Sarzana ricorda la figura di uno dei suoi figli più illustri: Tommaso Parentucelli, salito al soglio pontifico con il nome di Niccolo V. Il convegno, organizzato dall'Associazione Culturale Canto Novo-Democrazia Futurista, si terrà domenica 24 marzo nel giorno esatto della scomparsa del papa sarzanese avvenuta nel 1455: relatori il professor Giuseppe Benelli, presidente dell'Accademia Capellini e l'avvocato Gianpaolo Carabelli, presidente Canto Novo.
“Poche città possono vantare di aver dato i natali a un Papa - dichiara il sindaco, nonché assessore alla cultura, Cristina Ponzanelli - Sarzana rientra fra queste. Celebrare la figura di Niccolo V, pontefice illuminato e dottissimo umanista che ha lasciato un segno indelebile nella storia della cultura del nostro Paese, significa celebrare la nostra identità e la nostra storia. Vi aspettiamo numerosi nella casa di tutti i sarzanesi”.
“Tommaso Parentucelli - scrive del resto il sindaco nella delibera di Giunta che ha approvato l'evento di domenica prossima - mantenne sempre, anche nei periodi in cui visse lontano dalla città natale, un fortissimo legame con Sarzana, ponendo le basi per il riconoscimento del rango di città da parte del suo successore Paolo II (bolla papale del 21 luglio 1465) e da parte dell'autorità imperiale (Diploma di Federico III del 4 gennaio 1469). Niccolo V non solo ha avuto un'importanza storica notevolissima quale protagonista della fase di rinnovamento della Chiesa nel XV secolo, ponendosi come autorità religiosa e politica ma è stato anche grande mecenate, uomo di cultura e promotore di cultura, come evidenziato dagli studi più recenti che hanno dimostrato come si debbano a lui non solo la costituzione del primo nucleo della Biblioteca Vaticana ma anche un fortissimo impulso alla realizzazione di traduzioni di opere della letteratura greca e di nuove edizioni di testi classici, e più in generale alla riscoperta della cultura greca e latina nella prima fase dell'Umanesimo”.
Come detto l'appuntamento è per domenica prossima alle ore 16 quando prima il professor Benelli parlerà de “La figura di Niccolò V” e poi, a seguire, l'avvocato Carabelli tratterà de “Le origini della Biblioteca Apostolica Vaticana”; modera Gianfranco Andrei.