Tassa di soggiorno: accordo operativo tra Comune di Sarzana e associazioni di categoria. Ponzanelli: “Finalmente Sarzana guarda al futuro”
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- Ultima modifica il Martedì, 30 Aprile 2019 09:24
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
SARZANA 20.03.2019_ È stato firmato oggi a Sarzana l’accordo operativo sulla destinazione della tassa di soggiorno tra il Comune di Sarzana, rappresentato dal sindaco e assessore alla promozione della città e marketing territoriale Cristina Ponzanelli, e le associazioni datoriali di Confindustria, CNA, Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti.
L’accordo segue la prima convocazione del tavolo del turismo della settimana scorsa.
Un accordo importante, che segue la scelta varata dalla Giunta sarzanese col Bilancio depositato la settimana scorsa dove, per la prima volta, sono stati istituiti due capitoli ad hoc sulla destinazione della tassa di soggiorno.
Un'entrata ingente che fino a oggi era diluita nel bilancio senza destinazioni specifiche e che, da oggi, sarà destinata alla promozione della città e alla realizzazione di un piano di marketing territoriale.
Si tratta di ben 170mila euro circa che verranno divisi tra un 60% destinato alla comunicazione, promozione della città, eventi e marketing territoriale e un 40% indirizzato per interventi a tutela del decoro della città.
“Il dialogo e gli incontri con le associazioni datoriali sono stati rapidi e proficui. Abbiamo subito condiviso un percorso sull’utilizzo della tassa di soggiorno, allo scopo di utilizzarla già da subito per la promozione della nostra città -ha commentato il sindaco e assessore alla comunicazione, promozione della città e marketing territoriale Cristina Ponzanelli –. Sarzana deve essere orgogliosa della sua storia, ma capace di guardare al futuro con coraggio e sviluppare un progetto di marketing territoriale al passo coi tempi. A oggi siamo all’anno zero e vogliamo finalmente colmare anni di colpevole ritardo, anche col contributo essenziale delle associazioni di categoria. Un altro impegno rispettato del programma elettorale e di mandato, per cambiare finalmente insieme Sarzana. Un nuovo piano di promozione della città, un rapporto molto più stretto con la Regione Liguria che mai come in questi anni sta promuovendo la sua immagine in Italia e all’estero, eventi di qualità e richiamo non solo locale: vogliamo mettere tutto a sistema per far sì che Sarzana torni ad essere Sarzana, il punto di riferimento naturale della Val di Magra e non solo. Sarzana oggi è ambiziosa e guarda con coraggio al suo futuro, gettando finalmente le basi per risvegliarsi da un lungo letargo”.