Stop al consumo di bevande alcoliche in tutti gli spazi pubblici fino al 23 maggio

SARZANA 22.02.2019_ A Sarzana scatta lo stop al consumo di bevande alcoliche, in qualsiasi tipo di contenitore e  in tutti gli spazi pubblici, a eccezione delle superfici di somministrazione autorizzate e nelle immediate pertinenze.
Lo ha deciso stamani il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli che ha firmato l'ordinanza n. 42 del 22 febbraio 2019  su proposta dell'assessore alla sicurezza Stefano Torri.
"Negli ultimi anni- scrive il sindaco Ponzanelli nell'ordinanza- alcune zone del centro storico e del semicentro sono state teatro di episodi violenti e/o criminosi e detti fenomeni, secondo quanto segnalato dai cittadini e da quanto risulta dalle attività svolte dalle forze dell’ordine e dalla polizia municipale, si verificano in particolar modo nell’area della stazione ferroviaria e nelle zone circostanti, nella piazza Garibaldi, nella piazza Cesare Battisti, nell' ex-area  Giorgi e nell'ex- area Cabano, nella piazza Terzi e nella piazza Darwin, nella via Emiliana, nella via Ronzano, nel viale Alfieri e nel viale Dante Alighieri, nella piazza Avis, nella piazza San Giorgio e più generalmente in tutto il perimetro del centro storico;  tali fenomeni si concentrano maggiormente nella stagione primaverile ed estiva e specialmente nel fine settimana, dove è più frequente la presenza di persone all’aperto ed è più elevata la concentrazione di turisti nella zona, per cui il consumo smodato di alcool da parte di tali soggetti determina maggiori problematiche connesse alla sicurezza e al degrado. E' quindi opportuno adottare in via temporanea e con riserva in seguito di ogni più appropriata iniziativa un provvedimento che vieti il consumo di bevande alcooliche su aree pubbliche e aperte al pubblico".


“Troppo spesso la città deve fare i conti con episodi spiacevoli determinati da persone in evidente stato di alterazione dovuto al consumo di alcolici-dichiara dal canto suo l'assessore Torri-. Il consumo smodato di alcool comporta conseguenze negative per la salute di chi lo assume ed è spesso accompagnato da atteggiamenti e comportamenti che degenerano in tendenziale aggressività verso il prossimo. Oggi pensiamo che sia giusto porre un freno a questa tendenza cercando di evitare episodi spiacevoli per chi è coinvolto e per la cittadinanza in generale”. L'ordinanza stabilisce il divieto fino al 23 maggio 2019 e si estende a tutto il territorio comunale. Ai  trasgressori verrà contestata una sanzione fino a 500 euro.