Videosorveglianza: in arrivo 5 telecamere di ultima generazione collegate con la fibra ottica e capaci di fornire immagini ad alta risoluzione colle
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- Ultima modifica il Sabato, 01 Dicembre 2018 08:49
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
SARZANA 24.11.2018 _ La prima a essere messa in posa, lunedì prossimo, sarà la telecamera di piazza Jurgens, di fronte alla stazione ferroviaria.
Così ha deciso l'Amministrazione Ponzanelli che, nell'ottica di potenziamento della videosorveglianza su tutto il territorio comunale, ha scelto di potenziare i controlli partendo da una delle aree più degradate e a rischio della nostra città. Poi, nei giorni successivi verranno sistemati altri quattro impianti: incrocio via Dei Molini / via Falcinello, skate park, in via Ronzano incrocio Variante Cisa e via Ronzano incrocio via Muccini/via Lucri.
Per la prima volta si tratta di telecamere di ultima generazione collegate tramite fibra ottica capaci di monitorare il territorio fornendo alla polizia municipale e alle Forze dell'Ordine immagini ad alta risoluzione.
“La videosorveglianza- spiega l'assessore alla sicurezza Stefano Torri- è uno strumento indispensabile per la prevenzione e per il controllo del territorio che ci consentirà di favorire le attività investigative e di accertare le violazioni. Si tratta del primo di una serie di interventi finalizzati al completamento dello sviluppo del sistema di videosorveglianza sul territorio. Come Amministrazione ci adopereremo per accedere a ogni opportunità che avremo a disposizione per reperire i fondi necessari, come peraltro stiamo già facendo partecipando con un nostro progetto a un finanziamento di 60mila euro che la Regione Liguria metterà a nostra disposizione entro fine anno per la videosorveglianza mobile”.
Una strategia che mira a garantire maggiore sicurezza pubblica grazie al controllo e al sostegno all'attività dei vigili urbani che il neo comandate Roberto Franzini condivide appieno: “La strumentazione tecnica – dice infatti Franzini- consente sicuramente di fare deterrenza e laddove ciò non avvenisse ci consente di monitorare eventuali episodi dando la possibilità agli operatori di polizia di svolgere la propria attività in modo più efficace e funzionale, tanto più in una prospettiva di potenziamento dell'organico a nostra disposizione”.