Si apre la mostra “Andy Warhol Sarzana è pop” : 200 le opere dell'artista americano esposte alla Cittadella fino al 5 marzo 2018
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- Ultima modifica il Venerdì, 02 Febbraio 2018 12:27
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
SARZANA 23.11.2017 _ Le icone tanto celebri quanto discusse, i famosi
marchi americani che hanno segnato l’epoca della riproducibilità dell’immagine,
gli omaggi all’Italia e al mondo della musica; la mostra Andy Warhol Sarzana è
pop che si inaugura oggi alle 17 è prima di tutto un racconto che attraverso
l’esposizione di 200 opere ripercorre l’evoluzione dell’arte pop warholiana dagli
inizi degli anni ’50 fino alla metà degli anni ’80.
L’arte di Andy Warhol, capace di rendere “oggetto” qualsiasi soggetto e, allo
stesso tempo, di declinare il risultato ottenuto in un unicum è ancora oggi a
trent’anni dalla morte dell’artista materia di studio e fonte di ispirazione per
nuove generazioni di artisti contemporanei.
Il suo intuito artistico, sempre ben disposto verso il progresso mediatico e
tecnologico tanto da diventare testimonial scelto per il lancio del celebre
Commodore Amiga 1000, è individuabile nell’esposizione sarzanese grazie alle
sue celebri serigrafie, ai suoi rari disegni, alle sue polaroid e acetati fotografici;
una mostra unica nel suo genere che permettere di dare una lettura a 360
gradi all’eccentrico e timido artista che ha scatenato un cambiamento epocale
nella storia dell’arte. Grande è il patrimonio lasciato in eredità da Warhol e
l'esposizione sarzanese, curata da Eugenio Falcioni, studioso, esperto e tra i
maggiori collezionisti dell'artista americano, e da Matteo Bellenghi, già curatore
di diverse mostre, ne proporrà uno spaccato unico nel suo genere, con opere
esclusive, oltre a una tra le più importanti collezioni di polaroid.
“Con la mostra di Andy Warhol e le sue 200 opere esposte - dicono il sindaco
Alessio Cavarra e l'assessore alla cultura Nicola Caprioni- Sarzana compie
quello scatto in avanti che ci consente di entrare nel circuito delle città italiane
capaci di ospitare grandi mostre d'arte, un obiettivo che ci eravamo prefissati e
che oggi abbiamo orgogliosamente raggiunto”.
Campbell’s Soup
La prima vera personale di Andy Warhol avviene a Los Angeles nel 1962, più
precisamente il 9 luglio presso la Ferus Gallery di Irving Blum. Le trentadue
opere esposte consistono in rappresentazioni della lattina Campbell’s Soup
realizzate mediante serigrafia e acrilico su tela. Caratteristico è l’allestimento: i
lavori sono appoggiati su degli scaffali bianchi dando propriamente l’idea allo
spettatore di trovarsi in un supermercato. Una parte della critica giudicherà le
opere “piatte e banali”. Il prezzo di vendita è di 100 dollari l’una; oggi il valore
supera abbondantemente il milione di euro.
Vesuvius
Omaggio all’Italia per eccellenza, Warhol realizza l’opera nel 1985 grazie al
rapporto di amicizia con il gallerista di Napoli Lucio Amelio. Sono molteplici i
viaggi che l’artista americano compie nel nostro Paese. Il primo soggiorno
napoletano risale al 1980 in occasione di una grande mostra che viene svolta
presso la Galleria Amelio in cui la pop art americana di Andy Warhol si
confronta con l’arte europea concettuale di Joseph Beuys. L’ultimo soggiorno in
Italia avviene, poco prima della morte, nel gennaio del 1987 a Milano in
occasione dell’omaggio che l’artista rende a Leonardo con la mostra “Last
Supper”
Ladies And Gentlemen
Tra i ritratti indubbiamente più discussi e singolari figurano quelli relativi alla
serie Ladies And Gentlemen, realizzati da Warhol nel 1975. I soggetti sono
delle Drag Queen rintracciate dall’amico e collaboratore Bob Colacello in un
locale notturno: The Golden Grape. Fotografati negli studi della Factory al
costo accordato di 50 dollari l’ora, Warhol realizza delle serigrafie in cui decade
ogni genere di pregiudizio e lasciando trasparire volutamente un significato
ambiguo. Le opere vengono esposte nell’ottobre dello stesso anno a Ferrara
presso Palazzo dei Diamanti grazie all’organizzazione di Franco Farina e
introdotte da uno scritto di Pier Paolo Pasolini. Warhol stesso è presente e
arriva da Parigi a Bologna mediante un jet privato messo a disposizione dalla
famiglia Agnelli.
Canali di vendita:
Biglietteria della mostra (Earth)
Ufficio Informazioni Turistiche, Sarzana – piazza San Giorgio – tel. 0187 620419
Punti vendita Vivaticket: consultare elenco su www.vivaticket.it
Vendite online con carta di credito: tel. 892.234, www.eventiarteculturasarzana.it, www.fantoniweb.it
Prezzi:
Intero € 12
Ridotto over 65, disabili, gruppi min. 20 persone € 10
Gruppi scuole, studenti fino a 14 anni € 6
Under 24 solo il sabato dalle ore 19 alle 23 € 5
Famiglia 3 (2 adulti+1ragazzo) € 24
Famiglia 4 (2 adulti+ 2 ragazzi) € 30
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