Domenica 27 agosto riapre il Teatro degli Impavidi
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- Ultima modifica il Giovedì, 07 Settembre 2017 10:12
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
Domenica 27 agosto alle ore 11.30 il Teatro degli Impavidi chiuso da anni per l'importante intervento di ristrutturazione che lo ha interessato riapre le porte alla città. “Sono molto orgoglioso – dichiara il sindaco Alessio Cavarra – di poter dare questa notizia perché so quanto, in questi anni, il teatro sia mancato ai sarzanesi. Fin dall'insediamento di questa amministrazione ci siamo dati l'obiettivo di restituire a Sarzana quest'opera pubblica importantissima che da troppo tempo era inutilizzabile. “E' stata una corsa contro il tempo – spiega l'assessore ai lavori pubblici Massimo Baudone -. Siamo riusciti a non perdere i finanziamenti europei e regionali e a consegnare l'opera entro i termini ultimi previsti dal bando". "Nel frattempo – continua il primo cittadino - abbiamo dato vita ad un Comitato di gestione che é stato già convocato per il prossimo 6 settembre con il compito di iniziare a programmare la stagione teatrale 2018. L'altra buona notizia é che, grazie a un ulteriore finanziamento statale erogato dal governo Gentiloni, la Soprintendenza potrà completare i piccoli lavori di restauro mancanti e potremo così davvero riportare il teatro al suo antico splendore”. In occasione della riapertura l'Amministrazione ha messo in programma tre eventi significativi. Si parte domenica 27 alle ore 11.30, in collaborazione con ParallelaMente, con una serie di visite guidate che proseguiranno per l'intera giornata e con alcune installazioni aperte a tutta la cittadinanza. Si proseguierà con due serate di lirica, in collaborazione con Gli amici del Loggiato, la prima martedì 29 agosto alle ore 21, serata che avrà come madrina Raina Kabaivanska e la seconda il 30 agosto, sempre alle 21 con un omaggio a Maria Callas a trent'anni dalla sua scomparsa. “E' stato fatto un buon lavoro di squadra – dichiara l'assessore alla cultura Nicola Caprioni– che proseguirà nei prossimi mesi con lo studio di una stagione pensata per gli Impavidi. La riapertura del teatro è un importante momento di riqualificazione della città. Per tradizione il nostro teatro è stato un punto di riferimento per una vasta area a cavallo tra Liguria e Toscana”.