Terreni agricoli comunali: stamani avvenuta l'assegnazione

SARZANA 29.06.2016 _ Questa mattina l'Amministrazione comunale di Sarzana ha ufficialmente affidato i due terreni agricoli di sua proprietà messi a bando lo scorso maggio al fine di favorire l'attività imprenditoriale dei giovani sul territorio. La consegna effettuata dall'assessore alle politiche giovanili Beatrice Casini è avvenuta con piena soddisfazione da parte degli aggiudicatari che ora potranno iniziare la loro attività. Si tratta di Anna Di Pasquale e della cooperativa “Agrisole Società Cooperativa Sociale” a cui, i terreni entrambi siti nella zona di San Lazzaro, sono stati concessi ad uso gratuito. “Dopo aver destinato gli spazi dell'ex-tribunale  a  casa delle start-up offrendo alle giovani generazioni l'occasione per fare impresa- dicono il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore Beatrice Casini- abbiamo voluto dare gambe a un'altra opportunità per sostenere i giovani, l'occupazione e le cooperative di persone in difficoltà assegnando terreni agricoli di proprietà comunale e, in questo modo, seguendo anche le indicazioni e i suggerimenti del mercato che, nel settore agricolo, ravvisa occasioni imprenditoriali e occupazionali”. “Per noi- dice Graziella Manfredi, 43 anni, presidente di Agrisole, cooperativa composta da 6 soci di cui 5 lavoratori- è un'occasione di crescita e di sviluppo della nostra attività anche perché la nostra cooperativa è composta da persone disoccupate o a cui mancano pochi anni alla pensione. Nel terreno che ci è stato assegnato abbiamo intenzione di coltivare soprattutto ortaggi vari tipo zucchini, pomodori, insalata e fagioli prediligendo varietà del territorio che oggi vengono prodotto meno rispetto alle produzioni su larga scala. In un secondo momento impianteremo alberi da frutto seguendo i suggerimenti dell'agronoma che sta valutando il terreno e le specificità della zona. Anche Anna Di Pasquale, 24 anni fino ad oggi disoccupata vede nell'appezzamento che le è stato concesso la possibilità di concretizzare i suoi sogni e il suo futuro: “Ho partecipato al bando – dice- perché ho capito che era una grossa opportunità. Ho sempre amato stare all'aperto e il contatto con la natura per cui ho colto al volo la possibibilità di farne un'occasione lavorativa. Per quanto mi riguarda intendo coltivare  prodotti tipici del luogo ma anche introdurre coltivazioni della Sicilia la terra da cui provengo”

Gli aggiudicatari che hanno ottenuto i terreni in comodato d'uso gratuito (per sette anni con possibilità di rinnovo del contratto per altri due anni) si sono impegnati lavorarli secondo le norme della buona coltivazione agronomica  oltre che a concordare, nel periodo della raccolta, con gli uffici comunali una quantità di prodotti che verranno destinati alla  Rsa Sabbadini e alle mense scolastiche.