Sindaco e Giunta stamani al cimitero urbano per rendere omaggio ai sindaci-partigiani. Lettera aperta ai cittadini sul 25 Aprile
- Dettagli
- Ultima modifica il Giovedì, 28 Aprile 2016 13:21
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
SARZANA 22.01.2016_ Questa mattina il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra, accompagnato da tutta la Giunta (vice-sindaco Elisabetta Ravecca, assessori Sara Accorsi, Massimo Baudone, Beatrice Casini e Daniele Castagna) hanno reso omaggio ai sindaci-partigiani della città di Sarzana nel cimitero urbano. Qualche minuto in silenzio di fronte alla tomba di Gogliardo Luciani (sindaco dal maggio del '45 all'aprile del '46), Anelito Barontini (sindaco nell'aprile del '43 e poi dal 1971 al 1975) e Paolino Ranieri (sindaco dal '46 al '71) per ricordare che Sarzana, la sua storia, il suo presente e il suo futuro non possono e non devono dimenticare chi ha lottato e si è battuto per la libertà.
Sulle tombe dei sindaci-partigiani e al monumento ai Caduti gli amministratori deposto una rosa rossa in segno di rispetto e riconoscenza. Come noto infatti domani 23 aprile ricorre il 71°anniversario della Liberazione di Sarzana e lunedì prossimo, 25 Aprile, l'intero nostro Paese festeggia la Liberazione dal nazi-fascismo.
“La Festa di Liberazione- scrive il sindaco Alessio Cavarra in una lettera aperta alla città- è una ricorrenza fondamentale nella storia d'Italia, in cui ricordiamo l'alba della democrazia dopo la lunga dittatura fascista, l'inizio della rinascita morale e civile del nostro Paese dopo le sofferenze del conflitto mondiale.La Lunigiana fu un importante crocevia nella lotta di liberazione e Sarzana fu uno dei principali teatri della Resistenza. E' nostro dovere non dimenticare chi siamo e da dove veniamo,è nostro dovere mantenere viva e tramandare alle nuove generazioni la nostra memoria storica”.