8-10 aprile a palazzo civico torna "Salotto Sarzana"
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- Ultima modifica il Venerdì, 22 Aprile 2016 13:01
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
SARZANA 05.04.2016 _ Dal futuro della Rai al turismo spaziale, passando per l’agroalimentare italiano, i rottamatori nel giornalismo, la sfida ambientale della Cina. Televisione, musica, cultura e attualità. Un piatto ricco di ospiti e temi quello di Salotto Sarzana, festival giunto alla sua seconda edizione che riunisce giornalisti, scrittori, medici, manager e imprenditori per una tre giorni di dibattiti. Nella splendida cornice cinquecentesca del Palazzo Civico a Sarzana, in provincia della Spezia, da venerdì 8 a domenica 10 aprile si alternano, tra gli altri, il conduttore de La Domenica Sportiva Alessandro Antinelli, i giornalisti Tommaso Labate, David Parenzo e Carmelo Lopapa, il volto di Sky Tg24 Federica De Sanctis, il consigliere di amministrazione della Rai Paolo Messa. E ancora l’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini, il segretario generale dell’ACI Francesco Tufarelli, lo storico della televisione Giorgio Simonelli, la firma de Il Fatto Quotidiano Fabrizio d’Esposito.
Accanto a loro, l’ormai tradizionale appuntamento dedicato al diritto d’autore, che quest’anno vedrà ospite il cantautore e musicista Oscar Prudente che ha collaborato con grandi artisti: da Luigi Tenco a Ivano Fossati passando per Dario Fo, Lucio Battisti, Gianni Morandi, Bruno Lauzi, Ornella Vanoni.
Ideata dal giornalista e spin doctor Andrea Camaiora, la kermesse patrocinata da Siae è promossa dal Comune di Sarzana e organizzata da Spin, team strategico attivo tra Roma e Milano. Alla manifestazione parteciperanno anche alcuni antiquari sarzanesi, l’istituto superiore Parentucelli – Arzelà e il Circolo “Fantoni”. L’animazione musicale sarà curata dai bravissimi e talentuosi giovani dell’Accademia Musicale “Andrea Bianchi”.
«Salotto Sarzana - dicono il sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, e l'assessore alla cultura, Sara Accorsi - è una manifestazione che guarda con occhio attento a temi e questioni legati alla contemporaneità. Per questo, per il secondo anno consecutivo, abbiamo voluto inserire l'iniziativa nel nostro ricco e diversificato calendario di appuntamenti culturali, costituito da proposte tra loro diverse ma, al tempo stesso, accumunate della qualità del progetto che sottende alla loro realizzazione».