Cavarra e Accorsi: cultura e turismo certezze per la crescita

CulturaSARZANA 27.01.2016_ “Con il nostro arrivo le due fortezze cittadine sono uscite dallo sfondo delle cartoline per essere aperte ai visitatori: mettere a sistema i due complessi monumentali è stato uno dei primi atti che questa Amministrazione ha compiuto. In due anni i biglietti staccati sono stati 28mila e circa 89mila sono state le entrate per eventi organizzati all'interno delle due strutture”. Parte da qui il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra prima di spiegare  come la sua Amministrazione abbia cambiato approccio nella gestione degli eventi culturali e turistici della città ponendoli sotto un unico assessorato. Ma non solo.

L'introduzione di nuovi eventi, la destagionalizzazione, il coinvolgimento e la responsabilizzazione degli operatori culturali nel costituito Coordinamento delle Associazioni hanno determinato una riduzione dei costi in Bilancio, ovvero a carico dei cittadini. Per contro l'impegno nella ricerca degli sponsor ha consentito di incrementare le risorse a disposizione dell'offerta culturale, turistica e di intrattenimento. I “numeri” dicono che ad oggi l'Amministrazione, in due anni, ha investito in totale 540mila euro nel settore, di cui 240mila da Bilancio comunale e 300mila provenienti da sponsor. Risultato? Le presenze turistiche sul nostro territorio (dati forniti dall'Osservatorio Regionale Turistico) sono cresciute del 14% nel 2014 e del 25,27% nel 2015 pari a 149.373 presenze (con una crescita di 30134 unità). Un'inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti percepita anche dai cittadini che nel recente sondaggio sull'operato dell'Amministrazione hanno giudicato l'ambito culturale/turistico quello il settore in cui la Giunta Cavarra ha operato meglio. “Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro che abbiamo messo in campo, consapevoli che ci sono margini di miglioramento ma fiduciosi del fatto che quella che abbiamo intrapreso è la strada giusta- dice l'assessore alla cultura e turismo Sara Accorsi-. La capacità di questa Amministrazione di ascoltare e cogliere le necessità di chi opera in questo ambito ha portato alla nascita del Coordinamento delle Associazioni culturali e  al coinvolgimento di tutti gli operatori del settore. Si è venuto così a creare un clima di discussione e di collaborazione che ha indiscutibilmente riacceso il fermento culturale in città. Andremo avanti in questa direzione, continuando a proporre da un lato eventi di qualità e dall'altro momenti di intrattenimento anch'essi assolutamente degni di trovare spazio all'interno della nostra programmazione alla luce del fatto che il nostro obiettiivo è non solo ma anche dare un indotto economico importante al territorio”. Sindaco e assessore concludono con un appello alla ragionevolezza, all'analisi disincantata dei dati  “riteniamo- dicono- che è alquanto dannoso per Sarzana e per chi quotidianamente è impegnato con umiltà a creare le condizioni di costante crescita (istituzioni, operatori culturali e commerciali ecc...) continuare a strumentalizzare per fini politici e personali un tema che deve essere visto come fiore all'occhiello di questa città”.