Teatro degli Impavidi: sopralluogo del sindaco Cavarra e dell'assessore Baudone: avanti tutta con i lavori che- come previsto- saranno conclusi entro dicembre 2016

ImpavidiCome noto i lavori, dopo mesi di stop, erano ripresi  lo scorso 29 giugno 2015, quando finalmente la SUAR (Stazione Unica Appaltante Regionale) aveva affidato i lavori alla ditta Quintino Costruzioni S.p.a. di Collegno consentendo la riapertura del cantiere. Stamani, il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore all'urbanista Massimo Baudone hanno effettuato un sopralluogo/verifica al Teatro degli Impavidi constatando che la tabella di marcia dell'intervento procede speditamente nel rispetto dei tempi previsti. Detto in altri termini i lavori, come da impegni assunti, saranno conclusi entro il 31 dicembre 2016 e finalmente il teatro potrà tornare alla città.
“Siamo soddisfatti per l'avanzamento dei lavori che consentirà il rispetto degli impegni assunti- dicono il sindaco Cavarra e l'assessore Baudone-. C'è però la necessità di reperire nuove risorse attingendo alle risorse del ribasso d'asta per la realizzazione di alcune opere di miglioria che vorremmo realizzare contestualmente all'intervento in corso. Per questo ci attiveremo con la Regione”.


L'obiettivo è quello di realizzare anche la tinteggiatura di alcuni intonici, la pitturazione delle porte di accesso ai palchetti e altri piccoli interventi che sarebbero auspicabili, dati gli effetti causati dagli anni di chiusura della struttura che da decenni non ha più visto manutenzioni. Come noto i lavori in corso prevedono il consolidamento strutturale,  la realizzazione della torre scenica, il palcoscenico, i camerini, la messa in posa degli arredi, oltre al rifacimento della sala di spettacolo e della facciata su via Dietro il Teatro: tutti interventi  facenti parte del contributo concesso nel 2013 dalla Regione Liguria per un totale di circa 2,5 milioni di euro. Gli amministratori durante il sopralluogo sono stati accompagnati dal dirigente del settore territorio Stefano Mugnaini, dalla responsabile del procedimento Patrizia Tornaboni, dall'architetto Luisella Pennati che segue la direzione dei lavori con  i direttori operativi l'architetto Gianfranco Lazzeroni e gli ingegneri Manuel Martini e Sergio Savio.