Sesta edizione per LABORATORIO PIAZZA DE ANDRE' 21 e 22 agosto

Prende il via venerdì 21 agosto alle 18, e proseguirà sabato 22, la 6a edizione di "Laboratorio Piazza De Andrè", la manifestazione nata e cresciuta in modo esponenziale dopo la raccolta di firme della cittadinanza e l'intitolazione della piazza limitrofa all'ufficio postale di Sarzana al mai dimenticato poeta e cantautore genovese Fabrizio De Andrè.

Con il patrocinio del Comune di Srazana, la produzione e organizzazione dell'ARCI-UISP Valdimagra e la direzione artistica di Alessio Ambrosi dell'Ass. Cult. Armadillo Club, l'evento vuole essere laboratorio d'arte e di idee e presentare performance in vari campi artistici di talenti del territorio e di affermati nomi in campo nazionale ed internazionale. Lo spirito e l'ispirazione sono quelli che guidavano il cammino artistico del grande Fabrizio: libera e profonda ispirazione, autenticità, poca attenzione alla produzione artistica per fini commerciali, ma forte impegno sociale,  in poche parole in continua direzione ostinata e contraria.

 

Il programma delle due giornate, ognuna con una parte pomeridiana con inizio alle 18 e serale, dalle 21, sarà vario ed articolato, con la musica ad occupare la parte più ampia, ma con importanti performance di altre forme artistiche, ad iniziare dalla partecipazione e realizzazione di opere in piazza di alcuni pittori dell'Associazione La Calandriniana, per proseguire con gli interventi e monologhi del presidio di Libera "Dario Capolicchio", che porterà testimonianze di coraggio ed impegno nella lotta alle mafie, e le letture del poeta Luciano Mezzetta.

Nella prima serata, venerdì 21 agosto, verrà consegnato il  Premio Piazza De Andrè 2015, quest'anno attribuito al musicista e artista in varie discipline Antonio Infantino.  Da sempre un non allineato, con una carriera ricca di progetti, attività e sperimentazioni effettuate in tutto il mondo, Infantino ha fondato i Tarantolati di Tricarico, collaborato con Fernanda Pivano, Dario Fò, Giancarlo Giannini, pubblicato antologie di poesia edite dalla City Lights di Ferlinghetti, musicato il Carnevale di Venezia e la Biennale di Venezia; migliaia di persone, in italia e all'estero, hanno assistito a sue performance, spettacoli, mostre, trasmissione radiofoniche e televisive. Si presenta sul palco di Sarzana con una serie di musicisti senegalesi, fondendo i ritmi e le esperienze della tradizione popolare italiana  con la libertà e originalità dell'Africa, dando vita ad uno straordinario progetto interculturale chiamato "Tamburi & Tamorre", libero e senza frontiere, in piena sintonia con lo spirito del Premio Piazza De Andrè. Il Premio, un'opera dello scultore Giampiero Paita, verrà consegnato dal Sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, alla presenza dei Presidenti ARCI e UISP e del direttore artistico della manifestazione.

Ad aprire la serata di venerdì 21 agosto ci saranno i Tempi Duri, unica band prodotta nella storia da Fabrizio De André e Dori Ghezzi, in cui militava all'inizio anche Cristiano De Andrè. La band, guidata dal cantante e fondatore Carlo Facchini, si è recentemente ricomposta, riprendendo sorprendentemente la piena attività con progetti discografici e multimediali e un'intensa attività di concerti.

Sabato 22 agosto, dopo la prima parte pomeridiana di musica e arti varie, si esibiranno sul palco della piazza tre proposte musicali tra le più importanti ed efficaci del territorio, tutte pronte per un lancio di sicuro successo in campo nazionale. Si inizia con il duo Inkonapin, giovani musicisti ma già affermatissimi e seguitissimi sul web e nelle performance live, si prosegue con il duo del bluesman americano Jaime Dolce, ormai italiano d'adozione e capace di un set musicale pieno di feeling ed energia, e si conclude con il quartetto della cantautrice-performer Teresa Plantamura, un talento naturale che sa ben fondere nuove sonorità d'autore con atmosfere della tradizione folk italiana. La serata musicale si presenta quindi ricca di varie sonorità e sicuramente capace di coinvolgere il pubblico in atmosfere di grande intensità, onorando, come tradizione, il nome della piazza sarzanese.

Nei pomeriggi delle due giornate della manifestazione, sarà inoltre possibile ascoltare molti altri musicisti e performer, con particolare menzione per il chitarrista acustico Giuseppe Tropeano, che presenta oltre ai suoi brani anche alcuni allievi della ScuolacusticA di Sarzana,  il bluesman Raffaele Cozzati, la rock band al femminile dei Blips e i due poliedrici performer Livio Bernardini & Egildo Simeone, che presenteranno uno spettacolo in onore del 70° anniversario della Resistenza.