Soffitta nella Strada / Parla l'esperto incaricato dal Comune: tante le consulenze ai giovani sugli acquisti. L'Amministrazione istituisce un riconoscimento allo stand migliore
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- Ultima modifica il Giovedì, 20 Agosto 2015 10:19
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
A una settimana dal suo inizio, l'edizione 2015 della Soffitta nella Strada sembra aver definitivamente sancito la ripartenza di quella che è una delle manifestazioni più amate da cittadini e turisti. I dati, ufficiali, lo confermano. Cento (nel 2014 erano 101) sono le bancarelle sistemate lungo le vie del centro storico sulle quali è possibile trovare oggetti d'antiquariato, di modernariato e vintage.
E che sia un'edizione particolarmente interessante lo confermano la consultente organizzativa Elisabetta Saccomi e il dottor Antonio Gesino, l'esperto incaricato dal Comune di verificare la qualità della fiera e consigliare i potenziali acquirenti nell'acquisto. A disposizione durante l'orario di apertura della Soffitta, dalle 16 alle 24, Gesino dice: “Ricevo una decina di richieste di consulenza a sera. I clienti mi chiedono di giudicare per loro la qualità dei pezzi e decidono in conseguenza e in autonomia se acquistare o meno l'oggetto desiderato. Da almeno due anni la Soffitta offre una diversificazione nella tipologia della merce esposta e questo è anche un effetto dovuto al riconoscimento, tutto sommato recente, di dignità artistica e storica a produzioni moderne, come oggetti e mobili di desing relativi all'arredamento anche industriale, oppure all'arte orientale ben rappresentata nell'edizione 2015, senza dimenticare i libri e l'antiquariato classico su cui è nata e si è sviluppata nel tempo la manifestazione. In fondo gli oggetti esposti nella fiera sarzanese attestano un cambiamento del gusto nel comporre l'ambiente in cui si vive”. A questo proposito il dottor Gesino spiega che “ a informarsi e a chiedere consulenza sono soprattutto i giovani che devono mettere su casa e vogliono farlo sulla base di scelte che riflettono il proprio gusto e la propria creatività senza omologarsi alla proposta seriale della grande distribuzione”. “Le valutazioni del dottor Gesino che ringraziamo per l'attenzione da sempre mostrata nei confronti della Soffitta- dicono il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore al commercio e turismo Sara Accorsi- indicano che la strada intrapresa negli ultimi due anni, volta al miglioramento della qualità della manifestazione, è quella corretta. Prima fra le fiera del genere a poter contare sulla presenza di un esperto per consulenze gratuite a visitatori ed espositori la Soffitta nella Strada offre proprio per questo la possibilità di acquistare in sicurezza. Sui suoi stand da sempre gli appassionati si dilettano a cercare oggetti capaci di riaccendere nella memoria ricordi d'altri tempi oppure pezzi vintage che sono già diventati icone di gusto e di stile”. “Una novità dell'edizione in corso – concludono gli amministratori- è l'istituzione di un riconoscimento allo stand migliore per antiquariato, modernariato, arte etnica e vintage”.