Profughi ex-Zebra / Stamani incontro in Comune tra amministratori e Don Palei: da lunedì prossimo i ragazzi saranno impegnati nella manutenzione del territorio
- Dettagli
- Ultima modifica il Giovedì, 20 Agosto 2015 10:17
- Scritto da Cinzia Baruzzo - Ufficio Stampa
Il giorno dopo la lettera inviata a Mondo Nuovo Caritas sulla gestione del centro immigrati ex-Zebra questa mattina si è svolto a palazzo civico un incontro chiarificatore tra il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra, l'assessore all'integrazione Beatrice Casini, il rappresentante legale della cooperativa Don Luca Palei e Giovanni Pontali, responsabile delle risorse umane di Caritas. Al termine della riunione, svoltasi all'insegna della cordialità e dell'impegno reciproco a lavorare a più stretto contatto, è stato deciso che a partire dal prossimo lunedì, a rotazione, gruppi di profughi ospitati presso la struttura sarzanese riprenderanno i lavori di pubblica utilità , così come previsto nell'accordo sottoscritto lo scorso aprile tra Comune e Caritas. Si inizierà con la manutenzione dell'area verde della Trinità dove i ragazzi, muniti di attestati per l'utilizzo di decespugliatori ed altri macchinari agricoli taglieranno l'erba e sistemeranno gli spazi verdi. Poi sarà la volta dell'area dello skate park.
“Ringraziamo Don Palei- hanno detto il primo cittadino e l'assessore Casini- per la pronta risposta alle nostre richieste. Quello odierno è stato un incontro molto utile che non solo ha ribadito gli impegni assunti dalle singole parti ma che ci ha anche consentito di capire anche alcune dinamiche legate alla gestione quotidiana dei ragazzi ospitati nel centro. Nei prossimi giorni predisporremo un cronoprogramma che forniremo alla cooperativa Mondo Nuovo Caritas che riguarderà vari interventi manutentivi un po' su tutte le aree verdi del nostro territorio”.
Cavarra e Casini hanno anche ribadito “l'importanza che gli ospiti dell'ex-Zebra svolgano queste mansioni per facilitarne l'integrazione con la comunità sarzanese”. Convizione condivisa dal responsabile della coopertiva Don Luca Palei che ha spiegato che “i ritardi nella messa in atto dei lavori di pubblica utilità sono dovuti al fatto che molti degli ospiti del centro accoglienza sono tutt'oggi impegnati in corsi scolastici di alfabetizzazione o di approfondimento, mentre altri sono impegnati nelle pratiche per l'ottenimento dell'asilo politico”. “L'incontro odierno- ha detto Don Palei – ci ha consentito di fare una fotografia della situazione attuale nell'ex-Zebra dando il via ad una nuova fase di collaborazione nel rispetto dell'accordo firmato con il Comune. Fermo restando il fatto che la disponibilità dei ragazzi a svolgere lavori sul territorio è su base volontaria oggi siamo in grado di garantire l'impegno di gruppi composti da 5-6 persone alla volta”. Don Palei ha anche detto che i suoi ragazzi potrebbero anche occuparsi del taglio delle canne lungo il viale XXV aprile, opzione che attualmente è stata scartata dato che, proprio in queste ore, la Provincia ha garantito il suo intervento in proposito. Infine, a margine dell'incontro, l'assessore Casini ha proposto a Don Palei anche l'opportunità di un iniziare un percorso di integrazione attraverso progetti di socializzazione con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Su quest'ultimo punto è stato deciso di riorganizzare una nuova riunione per approfondire maggiormente il tema.