Teatro degli Impavidi, ripartono i lavori per ultimare l’opera di restauro

Dopo mesi di stop lunedì 6 luglio 2015, finalmente ha riaperto il cantiere per ultimare i lavori di restauro del Teatro degli Impavidi. I lavori riguardano la realizzazione della torre scenica, il palcoscenico, i camerini e gli arredi, nonché il rifacimento della facciata su via Dietro il Teatro, facenti parte del contributo concesso nel 2013 dalla Regione Liguria per un totale di circa 2,5 milioni di euro. Ci siamo – dice il Sindaco Cavarra – finalmente inizia il conto alla rovescia per riconsegnare alla nostra città uno dei teatri più belli e importanti della Liguria. Non è stato facile raggiungere questo obiettivo; sin dal momento del nostro insediamento ci siamo accorti che il complesso iter burocratico rischiava di pregiudicare l'accesso al finanziamento regionale”. Il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore ai lavori pubblici Massimo Baudone non nascondono il sollievo di fronte a un'opera pubblica tanto attesa dai cittadini e rimasta per troppo tempo invischiata nelle procedure burocratiche.

 

La SUAR (Stazione Unica Appaltante Regionale) ha affidato i lavori alla ditta Quintino Costruzioni S.p.a. di Collegno e il verbale di presa in carico è stato ha formalmente firmato lo scorso 29 giugno. Ora l'intervento dovrà procedere speditamente – aggiunge l’assessore Baudone – anche perché il termine è fissato per il 31 dicembre 2016”. Come noto l'intervento sul teatro cittadino prevede l'allestimento di un cantiere  piuttosto complesso, quindi, “Per evitare di creare disagi ai cittadini, l'ufficio lavori pubblici del Comune, in collaborazione con il direttore dei lavori, l’architetto Luisella Pennati – precisa Baudone - ha predisposto un piano che prevederà la chiusura al transito di Via dietro il Teatro e contestualmente l'area di cantiere sarà organizzata davanti all'entrata principale del teatro stesso, mantenendo un passaggio di tre metri su via Mazzini.  Il mercato del giovedì non subirà nessuna variazione, mentre dai primi di settembre, davanti al Cinema Italia sarà collocata una gru atta a completare i lavori sul tetto”.