Affidamento familiare

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Disposto dalla legge 184/83, si configura come un servizio di appoggio e tutela del minore e della sua famiglia, quando questa si trovi nella temporanea impossibilità di garantirgli un adeguato sviluppo psicofisico e non siano risultati sufficienti gli interventi di sostegno ed aiuto disposti nei confronti del nucleo di appartenenza.
L’affido familiare ha carattere di temporaneità e prevede il rientro del minore nella sua famiglia di origine.


A chi è rivolto:
I destinatari sono minori con residenza nei comuni della Vallata del Magra, e viene predisposto attraverso un progetto dei servizi sociali del comune di residenza. Può essere effettuato con accordo e consenso dei familiari o disposto su provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Come diventare affidatari:
Tutti possono diventare affidatari: famiglie, coppie, single. Si può scegliere di dare la propria disponibilità per alcuni mesi, per alcuni anni, per qualche ora della giornata, per i fine settimana o per la durata di un'emergenza. Gli affidatari vengono affiancati e seguiti dagli operatori dei servizi sociali e del Consultorio familiare in tutte le fasi dell'affidamento.