Tutto pronto per i centri estivi per bambini e ragazzi presso i plessi di Crociata e sull'arenile di Marinella. Per i piccoli dai 3 ai 5 anni e al di sotto dei 3 anni campus alla Lalli ed apertura estiva del nido Tendola

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centri estivi

SARZANA 05.06.2025 _ Tutto pronto per i centri estivi 2025 dedicati a bambini e ragazzi. Su proposta dell'assessore ai servizi sociali Sara Viola, con delibera n.120 del 29-05-2025, la Giunta comunale ha confermato le quote di compartecipazione delle famiglie ai fini dell'iscrizione dei figli ai centri estivi organizzati nei plessi di Marinella,  Crociata e alla scuola dell'infanzia Lidia Lalli.
Si comincia dal 1° luglio per arrivare al 2 agosto con i piccoli di età compresa tra i 3 e i 5 anni che potranno divertirsi al centro estivo presso la scuola dell'infanzia Lidia Lalli con orario dalle 7.30 alle 13.30 dal lunedì al venerdì.
Per i bambini dal 6 ai 14 anni invece sono i campus estivi saranno due: uno alla scuola di Crociata e l'altro presso la scuola e sulla spiaggia di Marinella. In questo caso i centri estivi saranno fruibili dal 7 luglio al 29 agosto con orario dalle 7.30 alle 13.30. In entrambi i casi le iscrizioni sono aperte dal 10 al 30 giugno nelle seguenti giornate: martedì mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13; martedì anche dalle ore 15 alle ore 18 presso la sede della Cooperativa Lindbergh in via XX settembre; informazioni al 3277838482-3938718408 o su www.cooperativalindbergh.it.
In tali strutture, quale proseguimento delle ordinarie attività di supporto socio-
educativo, la società cooperativa Lindbergh, così come da progetti presentati,
organizzerà i centri estivi per i quali, come detto, il Comune si farà carico di coprire la maggior parte dei costi, mentre una piccola quota sarà richiesta alle famiglie partecipanti, senza alcun aumento rispetto allo scorso anno.


Ravvisata la necessità di una quota fissa pari a 15 euro uguale per tutti i partecipanti volta a coprire i costi base iniziali (assicurazione ecc...) la Giunta sarzanese ha scelto di differenziare le tariffe settimanali in base alla residenza dei bambini iscritti, prevedendo una tariffa inferiore per i bimbi residenti a Sarzana. E infatti il costo settimanale ordinario, sulla base di un Isee pari o superiore a 18mila euro sarà di 50 euro per i residenti che si riduce a 40euro per il secondo figlio e a 35euro per il terzo figlio, mentre la quota sarà di 70 euro settimanali per i non residenti. Esenzione totale (solo per i bambini residenti) per le famiglie con ISEE inferiore a euro 8.016,71 .
Previste agevolazioni specifiche nel caso di bambini residenti con disabilità certificate.
Con una seconda delibera (n. 121 del 29-05-2025) l'Amministrazione ha 
approvato l'apertura estiva del nido Tendola per i bambini al di sotto dei tre anni: in questo caso il rapporto sarà tra le famiglie e la cooperativa Coopselios (soggetto gestore del nido), ma il Comune interverrà per favorire le famiglie da un lato garantendo le esenzioni dal pagamento per i frequentanti del nido estivo già esenti nel corso dell'anno educativo 2024 – 2025 e dall'altro con un contributo indiretto per coprire i costi della mensa del nido estivo.
“E' con grande soddisfazione che anche quest'anno preannunciamo l'avvio, nel mese di luglio, dei centri estivi comunali, un'opportunità preziosa, per bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, di vivere un'estate all'insegna del divertimento, dell'apprendimento e della socializzazione- dichiara l'assessore ai servizi sociali Sara Viola-. Come amministrazione crediamo fermamente nell'importanza di offrire alle famiglie un servizio di qualità, garantendo, con gli educatori di Lindbergh che ringraziamo, attività stimolanti per i nostri giovani presso alcuni dei nostri plessi scolastici. Per i più piccolini e le loro famiglie abbiamo deciso di coprire interamente il costo della mensa per il nido estivo "Tendola", per assicurare alle famiglie, insieme alla professionalità della cooperativa Coopselios che gestisce il servizio, un ulteriore supporto concreto. Questa iniziativa nasce dalla volontà di rendere i servizi di supporto alla natalità e alla genitorialità sempre più accessibili e di investire nel benessere dei bambini fin dai primi anni di vita”.