Frana della Fortezza, in via Panoramica Alta: a dieci anni dal dissesto idrologico, stamani è stato aperto il cantiere per un investimento di oltre 650mila euro

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SARZANA 05.08.22 _ Oltre dieci anni dopo i fenomeni metereologici che hanno determinato il movimento franoso,  stamani è stato finalmente aperto il cantiere dei lavori per il contenimento del dissesto idrogeologico lungo la via di adduzione alla fortezza Castruccio Castracani, in via Panoramica Alta.
L'opera è molto attesa dalla cittadinanza, da chiunque percorre la bellissima ma fragile strada per la Fortezza e, in particolare, da chi convive con preoccupazione da ormai troppi anni con il dissesto del fronte franoso.
L'intervento, per cui l'Amministrazione Ponzanelli ha intercettato i fondi del bando del MIT - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per oltre 650 mila euro a febbraio 2021, si inserisce nell'ambito degli interventi per la difesa del suolo, sicurezza e resilienza del territorio programmati dalla Giunta comunale per rispondere alle esigenze della città.
"Quella di oggi è una giornata importante per chi vive ogni giorno la Fortezza e per Sarzana - dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli. - Senza sicurezza non c'è futuro e vale per tutti i quartieri, anche per Nave e la Fortezza. Con questo intervento non abbiamo soltanto voluto mettere in sicurezza alcuni muri antichi quanto fragili e una strada unica nella sua bellezza, ma realizzare un'opera che aumenta la resilienza del nostro territorio e lo protegge. Senza programmazione e duro lavoro è impossibile intervenire e lo stiamo facendo un pezzo per volta, trovando finanziamenti all'esterno del bilancio comunale. Un percorso serio e credibile, senza troppi proclami, per una riqualificazione e messa in sicurezza che il nostro territorio aspettava da troppo tempo”.
L'apertura odierna del cantiere lungo la via che sale alla Fortezza di Sarzanello, è l'atto conclusivo di un lungo e complesso percorso tecnico-burocratico che l'Amministrazione Ponzanelli sta portando avanti da circa due anni, vale a dire dalla partecipazione al bando statale, nel settembre 2020, a cui è seguita  l'assegnazione delle risorse a febbraio del 2021.
Nel luglio 2021 si è proceduto con l'assegnazione dell'incarico per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo all'ingegner Davide Ambrosini poi, ad ottobre dello stesso anno, è stato approvato il contratto con IRE Spa, quale centrale di committenza.  La successiva approvazione del progetto esecutivo da parte della Giunta ha portato nel dicembre 2021 all'aggiudicazione della gara d'appalto alla Fox Srl con un ribasso del 28,28%.
Oggi l'apertura del cantiere e l'inizio lavori che, da contratto, dureranno 200 giorni e che prevedono la realizzazione di un muro su micropali per il contenimento del dissesto idrogeologico e il ripristino del deflusso delle acque meteoriche.