Centro sociale Falcinello: oggi l’inaugurazione con il sindaco Ponzanelli dopo l’affidamento della struttura con bando a Ordine Sparso

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SARZANA 01.06.21_ Si aprono le porte del centro sociale di Falcinello di via Terma 2, dopo l’affidamento della gestione della struttura alla compagnia per tre anni, rinnovabili per ulteriori tre.
Una scelta, quella compiuta dall’Amministrazione comunale, di una procedura trasparente e accessibile alle associazioni di promozione culturale, sociale, sportiva e del tempo libero che ha portato a nuova vita la struttura riqualificata e riadattata alle esigenza del gruppo guidato dal regista Giovanni Beretta e che oggi è centro polifunzionale aperto alla cittadinanza. Nei progetti di Ordine Sparso, presentati oggi alla cittadinanza, saranno organizzati laboratori e spettacoli di teatro, musica, danza, corsi di lingua o di recupero, presentazioni di libri, seminari, lezioni di yoga o sessioni di meditazioni, concerti e molto altro: la presenza di una piccola foresteria e di una cucina rendono lo spazio adatto anche a ospitare associazioni o gruppi di artisti che desiderano avere un luogo dove riunirsi per più giorni (workshop, seminari, cene sociali).
E questa mattina, come detto, alla presenza del sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli il centro sociale della frazione collinare sarzanese è stato presentato al suo quartiere e alla città insieme al fitto programma degli eventi che da giugno e fino a settembre lo vedranno protagonista con la rassegna Falcy Power  sostenuti direttamente dal Comune di Sarzana anche a seguito della partecipazione della compagnia alla Call for Ideas per gli eventi culturali.
“Una giornata bellissima, che riempie Falcinello e la nostra città di vita, arte e nuove opportunità. Grazie a Giovanni Berretta e a chi ha lavorato tanto a questo progetto e creduto in Falcinello e nella nostra terra, grazie alla realtà bellissima che è Ordine Sparso che è un orgoglio della nostra città. Grazie a chi ha sempre gestito prima questo circolo, offrendo negli anni uno spazio di socialità, confronto e incontro essenziale alla nostra comunità e a Falcinello. Abbiamo voluto aprire a nuove energie, perché crediamo fermamente che possiamo crescere come comunità soltanto aprendoci ad altre opportunità, idee e persone, non restando chiusi e divisi. Non crediamo a una Sarzana e una comunità divisa come qualcuno ha raccontato, non crediamo che aprire a nuove opportunità possa far male alla nostra città. Senza un bando pubblico, queste energie che oggi investono in questa struttura in questo circolo sarebbero rimaste sempre lontane da Falcinello. Crediamo a una Sarzana unita e che sa crescere insieme, che trova la sua migliore ricchezza nelle diversità, perché è nelle condivisione che possono nascere le migliori opportunità, mai nel restare immobili e chiusi. Non vediamo l'ora di tornare insieme a Falcinello, sarà un'estate bellissima e che riempirà di cultura il nostro quartiere, dopo un anno difficile”.