San Lazzaro: terminati i lavori per la nuova rete fognaria. 700 i cittadini che saranno serviti dall'opera pubblica. Nei prossimi giorni il sindaco scriverà alle famiglie per dare il via alle procedure di allaccio

Dopo anni di attesa decine e decine di famiglie residenti nella frazione di San Lazzaro si potranno allacciare alla nuova rete fognaria. In totale infatti saranno circa 700 gli abitanti che usufruiranno dell'opera pubblica  che ha significato la messa in posa di 2774 metri di impianto fognario. L'opera è stata realizzata a scorporo degli oneri di urbanizzazione  a seguito degli insediamenti abitativi realizzati da ARTE e  dalle cooperative Daniela e La Marinara. La nuova rete fognaria servirà gli abitanti di San Lazzaro residenti in via Alta Nuova, via XXV Aprile, via Nerchia e via Tavolara.  Oltre ai privati la nuova opera pubblica allaccerà anche gli insediamenti produttivi di via Aurelia e via Tavolara. Come noto attualmente  le abitazioni  utilizzano fosse IMHOFF i cui sfioratori scaricano nel canale del Mozzo, che scorre parallelamente a via Alta, o nei fossi di scolo circostanti via Nerchia/Tavolara. “Si tratta-dice il sindaco Alessio Cavarra- della più grande opera fognaria finanziata direttamente con 900mila euro dall'Amministrazione comunale e che sappiamo essere molto attesa dai cittadini del quartiere”.


“Nei prossimi giorni- dice l'assessore ai lavori pubblici Massimo Baudone- Acam Acque effettuerà un censimento in via Alta  per verificare il numero degli allacci. Successivamente il sindaco invierà una lettera alle famiglie  che devono ancora allacciare le proprie abitazioni alla nuova rete fognaria informandole su procedure e tempi per usufruire del nuovo servizio”.
“Non è stato semplice arrivare alla conclusione dei lavori- concludono Cavarra e Baudone- un po' a seguito della complessità dell'intervento e un po' per l'allungamento dei tempi derivanti dall'attesa del permesso delle  Ferrovie dello Stato. In quest'anno abbiamo lavorato quotidianamente per terminare l'opera anche perché i vari sopralluoghi effettuati e gli incontri con i cittadini del quartiere ci hanno fatto capire che la nuova rete fognaria era un'opera necessaria e di primaria importante per decine e decine di famiglie”. 
Dal canto suo il presidente di Acam Acque Luca Piccioli ha detto “che si tratta di uno dei primi esempi di finanziamento del Comune di una struttura idrica realizzata totalmente con risorse provenienti da oneri di urbanizzazione”.