Gli studenti dell'Arzelà dal sindaco con i “colleghi” olandesi del Progetto Comenius

Questa mattina gli studenti dell'Istituto Arzelà hanno accompagnato i loro “colleghi” olandesi a palazzo civico dove hanno incontrato il sindaco Alessio Cavarra.  Un incontro piacevole in cui i giovani ospiti della nostra città hanno iniziato ad apprezzare il patrimonio culturale e storico di Sarzana, prima di recarsi all’Azienda Agricola sperimentale di Pallodola per conoscere le colture tipiche e cimentarsi nella preparazione di piatti tipici con gli ingredienti della vallata. Hanno quindi spiegato al primo cittadino le opportunità offerte dal Progetto Comenius di durata biennale che coinvolge proprio l'istituto sarzanese e l’ Edudelta College di Goes. “E' un'occasione di scambio e di condivisione importante- ha detto il sindaco- che fa parte della capacità di questa città di aprirsi ad altre comunità in un'ottica di arricchimento e conoscenza reciproca”.

Della stessa idea il dirigente scolastico, professoressa Vilma Petricone e gli insegnanti coinvolti, tra i quali la professoressa Lucia Mazzoni, referente del progetto, che hanno sottolineato come il progetto in corso “offra ai ragazzi l'opportunità di crescere non solo nel confronto diretto con altri giovani coetanei ma anche sul terreno specifico della loro formazione educativo /professionale”. E infatti nel caso specifico il progetto “Learning to grow, learning to eat, learning culture “ oltre a favorire la condivisione del coltivare e  del mangiare sano pone l'istituto agrario sarzanese, realtà relativamente recente della Provincia, a confronto con una scuola di dimensioni considerevoli, peraltro dedicata a colture molto diverse  rispetto ai nostri prodotti tipici, ulivi e viti, che studenti e professori olandesi avranno modo di conoscere in  questa occasione e nelle prossime visite previste . Il progetto prevede che i 23 ragazzi olandesi siano ospitati in famiglia, esattamente come avvenuto per i nostri studenti lo scorso novembre  in Olanda.
Fra gli appuntamenti più importanti del programma che i ragazzi olandesi dovranno rispettare nei prossimi giorni ci sono:
la visita della città e del suo patrimonio storico e artistico che gli studenti del Corso Tecnico Turistico offriranno loro, utilizzando l’inglese come naturale lingua di comunicazione, partendo dalla Fortezza di Sarzanello e scendendo  alle nostre chiese e piazze, alla nostra Cittadella, ammirando anche il panorama che la posizione offre sulla vallata; le visite alle cantine e frantoi del territorio della Val di Magra; la passeggiata naturalistica a Portovenere e Palmaria per ammirare la macchia mediterranea; l’escursione alle Cinque Terre, patrimonio naturalistico dell’Unesco, ai vigneti e alle bellezze naturali del Parco Nazionale; una due giorni nella Riviera di Ponente che permetterà di conoscere le erbe aromatiche e ancora la vegetazione autoctona, favorita dal microclima marittimo; la visita alle Cave di Carrara e al patrimonio artistico dell’ Unesco a noi più vicino rappresentato dalla Piazza dei Miracoli di Pisa.
Non da ultimo confrontarsi sulla coltivazione dei prodotti olandesi in Italia, che l’Arzelà sta  curando nei suoi spazi verdi. Allo stesso modo in Olanda hanno seminato alcune delle nostre varietà più tipiche, che gli Studenti Italiani potranno apprezzare quando ricambieranno la visita il prossimo settembre.