L'ex-colonia Olivetti non è più in zona rossa: l'Autorità di Bacino ha certificato la mitigazione del rischio idraulico. Ponzanelli: “Passo di enorme rilevanza, il rilancio della ex-colonia Olivetti è essenziale al futuro di Marinella ”

SARZANA 10.07.2019 _  I lavori di difesa del suolo finanziati da Regione Liguria alla foce del torrente Parmignola hanno consentito di certificare, con un decreto dell’Autorità di bacino dell’Appennino settentrionale, la sostanziale mitigazione della pericolosità idraulica dell’area su cui si trova l’ex colonia Olivetti di Marinella di Sarzana, che non è più zona rossa e passa da area inondabile con tempo di ritorno trentennale ad area inondabile con tempo di ritorno cinquecentennale, e quindi completamente libera da vincoli urbanistici legati alla pericolosità idraulica. Un risultato importante per la sicurezza del borgo e  per il futuro della frazione di Marinella e che, soprattutto,  certifica che sulla struttura dell’ex Colonia Olivetti non ci sono più pericoli idraulici, elemento chiave per Arte che della struttura è proprietaria per procedere alla vendita dell’area.
“Il rilancio della ex-colonia Olivetti- commenta il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli-  è essenziale al futuro di Marinella: è questo un piccolo passo formale, ma di enorme rilevanza per la nostra città. Che non esistesse futuro per il nostro borgo prima di mettere in sicurezza l'area lo avevamo affermato da subito, e il decreto dell'autorità di bacino conferma la bontà del nostro operato, sempre a stretto contatto con la Regione. Lasciamo ad altri le chiacchiere, che hanno riempito la quotidianità di Marinella per fin troppi decenni: i fatti confermano l'efficacia della nostra azione aprendo finalmente alla ex-colonia e a Marinella opportunità prima soffocate. Con difficoltà Marinella si sta rialzando, dopo decenni di immobilismo e disastri: quello di oggi è un altro passo di un lungo percorso, che stiamo finalmente percorrendo insieme ai sarzanesi”.